Dal 2025, il bonus riconosciuto ai lavoratori dipendenti che rinunciano al pensionamento anticipato sarà interamente esente da tassazione. Secondo la Risoluzione n. 45/2025 dell’Agenzia delle Entrate, la somma corrisposta in sostituzione dei contributi IVS a carico del lavoratore non concorre al reddito da lavoro dipendente, garantendo così un vantaggio economico netto in busta paga. L’esenzione è estesa anche ai dipendenti iscritti alle forme “esclusive” dell’AGO, assicurando parità di trattamento tra tutti i lavoratori. Questa misura, rinnovata e ampliata dalla Legge di Bilancio 2025, mira a incentivare la permanenza nel lavoro dopo il raggiungimento dei requisiti pensionistici.
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