Il Senato ha approvato il decreto PA con 99 voti favorevoli, 70 contrari e 2 astenuti. Il provvedimento, composto da 22 articoli, mira a migliorare l'efficienza della pubblica amministrazione. Tra le misure incluse vi è l’aumento del salario accessorio per il personale non dirigente degli Enti locali, con un investimento di 1,8 miliardi di euro, di cui 1,5 miliardi per i Comuni e 300 milioni per gli altri Enti territoriali. Inoltre, le graduatorie dei concorsi pubblici avranno una validità di tre anni, e gli enti dovranno comunicare i nominativi dei candidati idonei per assunzioni da altre amministrazioni. Dal 2026, gli enti locali con oltre 50 dipendenti dovranno riservare il 15% della loro capacità assunzionale alla mobilità volontaria. In tema di stabilizzazioni, il Ministero della Giustizia prevede l’assunzione di 3.000 nuovi dipendenti, tra funzionari e assistenti, stabilizzando il personale dell'Ufficio del Processo dopo 12 mesi di servizio.
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