Rimani aggiornato!
Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.
Con l’Interpello n. 308/2025 l’Agenzia delle Entrate rivede il precedente orientamento e chiarisce che l’imposta sostitutiva del 5%, prevista dalla Legge di Bilancio 2025 per lo straordinario degli infermieri del Servizio sanitario nazionale, si applica anche alle ore di pronta disponibilità effettivamente prestate. Il cambio di posizione deriva dai pareri dell’Ufficio legislativo del Ministro per la Pubblica Amministrazione e del Ministero della Salute, che evidenziano come il CCNL Sanità 2019-2021 includa il richiamo in servizio da pronta disponibilità nel computo dello straordinario e, all’articolo 44, qualifichi espressamente le ore lavorate durante la reperibilità come straordinario. Restano invece esclusi dall’agevolazione i compensi per attività svolte ai seggi elettorali, non riconducibili al lavoro straordinario previsto dall’articolo 47 del contratto. La nuova interpretazione amplia quindi il perimetro dei compensi agevolati per gli infermieri.