Nella giornata del 20 giugno 2025 si è tenuto il Consiglio dei Ministri che ha esaminato una serie di nuovi provvedimenti.
Tra le novità il rinvio dell’entrata in vigore della sugar tax per i prossimi sei mesi, la proroga degli incentivi per le imprese colpite da catastrofi naturali e un incremento delle risorse messe a disposizione per le lavoratrici madri.
Più risorse per le lavoratrici madri
Sono stati stanziati inizialmente 300 milioni di euro, ai quali si sono aggiunti ulteriori 180 milioni, per un totale di 480 milioni destinati a un nuovo intervento a favore delle lavoratrici madri.
L’obiettivo è sostenere le madri con due figli fino al compimento del decimo anno di età del figlio più piccolo. Il contributo previsto è pari a 40 euro al mese per 12 mesi, relativo all’anno 2025, che sarà erogato in un’unica soluzione nel mese di dicembre 2025. Questo importo è totalmente esente da contributi previdenziali e fiscali, rappresentando quindi un incremento netto in busta paga per le lavoratrici dipendenti e un sostegno diretto anche per le lavoratrici autonome e le professioniste.
Per quanto riguarda le lavoratrici madri con tre o più figli, quelle con contratto di lavoro a tempo indeterminato continueranno a beneficiare degli incentivi contributivi già previsti dalla Legge di Bilancio 2025, che saranno prorogati per tutto il 2026. Si tratta dell’esenzione dal versamento dei contributi previdenziali a carico della lavoratrice.
Le lavoratrici con contratto a tempo determinato, le autonome e le professioniste, comprese quelle iscritte alle casse previdenziali privatizzate, riceveranno anch’esse un contributo di 40 euro al mese per 12 mesi, sempre erogato in un’unica soluzione nel mese di dicembre 2025. Il pagamento sarà gestito dall’INPS per le lavoratrici dipendenti e per le professioniste iscritte alla Gestione Separata. Per quanto riguarda le professioniste iscritte alle casse previdenziali privatizzate, si valuterà l’attivazione di convenzioni con le rispettive casse per l’erogazione diretta del contributo.
È infine importante ribadire che questa somma è completamente esente da imposte e contributi e non rileva ai fini del calcolo dell’ISEE, rappresentando quindi un aiuto economico netto che non incide su altri benefici sociali.
Nuovo decreto economico: rinvio della sugar tax, fondi per sanità, città, carceri e sport
Il governo ha approvato una bozza di decreto economico con molte misure importanti. Tra queste, spicca il rinvio di sei mesi dell’entrata in vigore della sugar tax, che slitta dal 1° luglio 2025 al 1° gennaio 2026. Il provvedimento prevede anche fondi per il rimborso sanitario alle Regioni, la rigenerazione urbana e l’edilizia carceraria. Si tratta di un decreto “omnibus”, cioè con tanti interventi diversi, che comprende anche investimenti in grandi infrastrutture, proroghe agli incentivi per le imprese nelle zone terremotate e una revisione dell’IVA sulle opere d’arte. Infine, come indicato dal Ministro Abodi durante la Conferenza stampa, sono stati stanziati 228 milioni di euro per il settore sportivo.
Per il turismo previsti 120 milioni per le staff house, nuove misure anche in ambito di ricerca universitaria. Durante la Conferenza Stampa la Santanché ha dichiarato che questa proposta di legge, tra le più innovative a livello europeo, ha l’obiettivo di affrontare l’emergenza abitativa e migliorare le condizioni di vita dei lavoratori del turismo. L’obiettivo è creare benefici concreti sul piano sociale, economico e occupazionale, attirando giovani qualificati in un settore in forte espansione, ma ancora in difficoltà per la carenza di personale.
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