3 giugno 2021

Ristorazione: in zona bianca nessun limite di posti a sedere all'aperto, al chiuso massimo otto

La ristorazione è stata ampliamente colpita dalle misure restrittive adottate per limitare il contagio e alcune di esse persistono nonostante le prime riaperture. Il limite massimo di posti a sedere all’interno e all’esterno dei locali è stato motivo di discussione e Governo e Regioni sembrano aver raggiunto una conclusione ragionevole per entrambi.

Il limite di quattro persone a tavola nei ristoranti è stato un argomento dibattuto durante la riunione del vertice tecnico, l’obiettivo era quello di allentare le misure restrittive sia all’aperto che al chiuso.

In tal proposito, come abbiamo già avuto modo di vedere, il Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute, Pierpaolo Sileri, si è mostrato particolarmente favorevole a questa possibilità considerando l’andamento dei contagi e della campagna vaccinale.

La richiesta viene accolta dal Governo, attuandola, tuttavia, solo per la zona bianca, riservandosi la possibilità di estendere l’allentamento anche in zona gialla dopo quattordici giorni di sperimentazione.

La zona bianca e la zona gialla indicano che il rischio di contagiarsi in quel territorio è basso oppure quasi nullo, per tale motivo, in area bianca viene eliminato il limite dei posti a sedere per i tavoli posizionati all’esterno, mentre per quelli interni permane il limite pur essendo aumentato di quattro persone. Infatti, potranno sedere allo stesso tavolo otto commensali purché siano appartenenti solo a due nuclei familiari differenti.

La conclusione raggiunta consente il superamento del limite esterno solo in zona bianca, con l’aumento del limite dei posti a sedere da 4 a 8 per i tavoli posizionati all’interno. La zona gialla non è esclusa da questa possibilità, che potrebbe verificarsi fra quale settimana.
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