Il Fisco sopprime e rinomina le causali contributo

Dal prossimo 18 luglio, alcune causali contributo vanno in pensione ed altre subiscono una ridenominazione. A stabilirlo è l’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 52/E/2018 e la n. 53/E/2018 di ieri. In particolare si tratta delle sigle dedicate alla riscossione dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti dagli iscritti all’EPPI (Ente di Previdenza dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati), e della la causale “EBUC” (Ente Bilaterale UNCI-Confsal).

La ridenominazione – Con la prima delle due risoluzioni (la n. 52/E/2018) sono soppresse (a decorrere dal 18 luglio 2018) le causali “E066”, “E067”, “E068” ed “E071” istituite con la precedente risoluzione n. 19/E del 17 febbraio 2015 Resta, invece, invariata la causale E072.

Dietro richiesta dell’EPPI sono stato poi ridenominate le causali E069 ed E070. In particolare, le predette causali sono diventate:

• “E069” denominata “EPPI – Capitale e/o spese legali – art. 8, c. 4 e 6, Regolamento per l’attuazione delle attività di previdenza”;
• “E070” denominata “EPPI – Interessi di mora e sanzioni e/o spese legali – art. 8, c. 5 e 6, Regolamento per l’attuazione delle attività di previdenza”.

L’altra soppressione - La causale contributo “EBUC” fu introdotta con la Risoluzione n. 100/E del 7 ottobre 2010, per il versamento, tramite modello F24, dei contributi per il finanziamento dell’Ente Bilaterale UNCI-Confsal.

Ecco, invece, che a seguito della nota prot. n. 0023.11/06/2018.0075706 dell’11 giugno 2018, con la quale l’INPS ha chiesto ne ha chiesto la sospensione, l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 53/E di ieri ha reso noto che, a decorrere dal 18 luglio 2018, non sarà più consentito l’utilizzo della suddetta causale.