“SME INSTRUMENT 2018”: è possibile inviare le domande fino al 7 ottobre 2018

Lo Sme Instrument è questo il nome siglato per un importante aiuto alle piccole e medie imprese europee, e più in dettaglio per quelle innovative, dove Sme sta per Small and Medium Enterprises, che prevede contributi a fondo perduto per lo sviluppo di idee e progetti innovativi.

Ricerca e sviluppo per le Pmi - È uno schema di finanziamento del programma Horizon 2020 dedicato alle piccole e medie imprese (articolo 22 del regolamento (UE) n. 1291/2013) che intendono sviluppare idee e progetti innovativi (di prodotto, servizio, di processo e di business model) ideato per sostenere le attività di ricerca e di innovazione e le capacità delle PMI nel corso delle varie fasi del ciclo di innovazione.

Italia primeggia nelle precedenti edizioni – Uno strumento di sostegno ideato e realizzato dalla Commissione europea e che ha visto l’Italia nelle precedenti edizioni sul podio in termini di progetti coronati con successo, ben 412, seconda solo alla Spagna con 573 progetti vincenti. Mentre in termini di finanziamenti ricevuti l’Italia si classifica terza, dietro Madrid e Londra con 118 milioni di euro ricevuti, il 10% degli 800 mln di euro messi a disposizione (14,7 per i progetti e la fetta del 10% in termini di fondi), ciò probabilmente è dovuto alla minore dimensione delle nostre Pmi rispetto ad altri Stati membri.

I risultati più aurei per il nostro Paese sono stati raggiunti nella FASE I, quella di incentivazione iniziale ma che prevede finanziamenti minori (50mila euro) dove l’Italia nell’ultimo bando di maggio ha addirittura primeggiato con 23 imprese premiate su 129. È la Lombardia, in particolare, a risplendere e a far da padrona nei bandi Horizon 2020 e a comportarsi addirittura come uno stato collocandosi al sesto posto a poca distanza dalla Francia e a primeggiare rispetto l’intera Svizzera, l’Olanda, Danimarca e Finlandia. Ben 119 progetti lombardi finanziati per innovazione nella piccola e media impresa.

I progetti premiati riguardano perlopiù le nano-tecnologie, i trasporti, l’eco-innovazione, packaging hi-tech per estendere la vita degli alimenti, occhiali per la manutenzione “remota” degli impianti, algoritmi per la guida dei satelliti (in riguardo solo la provincia di Milano ha avuto ben 59 beneficiari).

Le grandi idee tricolori ancora una volta si pongono avanti a tutti in termini di inventiva ed innovazione.

Risorse e obiettivi - Complessivamente, per il periodo 2014-2020 la Commissione europea ha stanziato per lo SME Instrument circa 3 miliardi di euro. L’obiettivo ultimo è quindi quello di trasformare idee profondamente innovative in soluzioni concrete con un impatto europeo e globale.

Beneficiari - Solo una singola PMI o un consorzio di PMI possono richiedere il finanziamento. Altri partner, come fornitori di ricerca o grandi imprese, possono essere coinvolti come terze parti.

Fasi Sme Instrument - Lo Sme Instrument si rivolge a tutti i tipi di PMI innovative che mostrano una forte ambizione a svilupparsi, crescere ed internazionalizzarsi; come anticipato, si compone di più fasi distinte, nello specifico 3 (si tratta di un supporto, uno schema di finanziamento, che copre l’intero ciclo di innovazione organizzato appunto in tre fasi completate da un servizio di tutoraggio e servizio di coaching):

• FASE I – La fase 1 “Lump sum” (somma forfettaria) finanzia l’analisi della fattibilità tecnico scientifica del progetto ed il potenziale commerciale dell’idea progettuale; il costo totale eleggibile è di € 71.249. Applicando il tasso di co-finanziamento del 70%, l’ammontare del finanziamento è stabilito a € 50.000 (contributo massimo 50mila euro). In questa fase vengono finanziati tutti i costi eleggibili (costi diretti e indiretti) che possono essere ricondotti alle attività per il Feasibility study dell’idea progettuale e che corrispondono alla somma forfettaria stabilita come importo finanziabile dalla Commissione Europea. I progetti in questa prima fase dovrebbero durare circa 6 mesi. Al beneficiario andrà un prefinanziamento ed un pagamento a saldo: il prefinanziamento (40% della somma forfettaria) avverrà entro 30 giorni. Il saldo sarà pagato entro 90 giorni dal ricevimento del report finale.
• FASE II – In questa fase “Grant” (sovvenzione) per attività di R&D con focus sulle attività dimostrative, viene rimborsato il 70% dei costi eleggibili (eccezionalmente, 100% dove la componente di ricerca è fortemente presente) per l’azione, che invece punta a sostenere in modo più robusto l’avvicinamento dell’idea al mercato (contributo massimo 500mila-2,5 milioni di euro). In questo caso i progetti dovrebbero durare tra i 12 e i 24 mesi.

I costi ammissibili devono essere dichiarati nelle seguenti forme di costo:

• costi di personale diretti;
• costi diretti di subappalto;
• costi diretti di fornitura supporto finanziario a terze parti;
• altri costi diretti (es. viaggi, attrezzature, materiali di consumo);
• costi indiretti sulla base di una flat-rate del 25% dei costi diretti ammissibili.

FASE III – In quest’ultima fase non sono previste sovvenzioni ma finanziamenti indiretti (es. accesso ai servizi finanziari sostenuti con Access to Risk Finance), misure di supporto e attività di networking per lo sfruttamento dei risultati.

Non vi è alcun obbligo per i partecipanti di coprire tutte e tre le fasi.

Presentazione delle domande - Le domande di finanziamento possono essere presentate esclusivamente mediante procedura telematica, per la FASE I dall’ 8 febbraio 2018 al 7 ottobre 2018. Le calls dello SME Instrument sono generalmente organizzate con 4 date di cut-off per anno.

Se una proposta viene rigettata, è possibile ripresentarla entro la successiva data di cut-off.