10 gennaio 2018

Usufrutto, rendite e pensioni vitalizi: aggiornati i coefficienti per il calcolo delle imposte

Autore: Redazione Fiscal Focus

Il decreto del MEF del 13 dicembre 2017, pubblicato in Gazzetta Ufficiale serie generale n 292 del 15 dicembre scorso, ha fissato il tasso di interesse legale annuo allo 0,3% per il 2018. Dunque, triplicato rispetto allo scorso anno, quando era stabilito allo 0,1%. Tale aumento porta con se delle implicazioni certamente di carattere fiscale tra cui l’incidenza sul calcolo del valore dei diritti di usufrutto a vita e delle rendite o pensioni vitalizie, ai fini delle imposte di registro e sulle successioni e donazioni e ciò in quanto i coefficienti per il calcolo dei predetti valori vengono annualmente adeguati al nuovo tasso annuo legale in vigore.

Altri effetti dell’aumento riguardano il ravvedimento operoso (gli interessi per i giorni di ritardo nel versamento sono calcolati appunto sulla base del tasso di interesse legale annuo) ed altri rapporti economici (interessi maturati sul deposito cauzionale nell’ambito della locazione immobiliare; gli interessi che maturano sui conti correnti bancari/postali; compenso del mandatario; interessi dovuti sul mutuo; ecc).

I coefficienti per il 2018 – I coefficienti aggiornati di cui in premessa – che, si ricorda, variano in base all’età del beneficiario (si veda tabella in fondo) - sono stati resi noti con il Decreto MEF del 20 dicembre 2017 pubblicato in GU serie generale n. 301 del 28/12/2017. Dunque, essi si applicano, ad esempio, per il calcolo della base imponibile delle imposte dovute in caso di usufrutto vitalizio (ossia acquisto della nuda proprietà ed usufrutto lasciato all’alienante fin quando quest’ultimo resta in vita). La base imponibile in questi casi è data dalla differenza tra valore della piena proprietà ed il valore dell’usufrutto. Per capire come si esegue il calcolo si rende opportuno un caso pratico. Pertanto si considerino i seguenti dati:

  • Valore proprietà su cui è acceso usufrutto a vita = 400.000
  • Età usufruttuario = 55 anni (coefficiente 212,50)

In primo luogo occorre calcolare la rendita annua, che è determinata con la seguente formula:
  • Rendita annua = (Valore proprietà x tasso interesse) 400.000 x 0,3% = 1.200

A questo punto il valore dell’usufrutto e quello della nuda proprietà sarà dato da:
  • Valore usufrutto vitalizio = 1.200 x (coefficiente) = 1.200 x 212,50 = 255.000
  • Valore nuda proprietà = (Valore piena proprietà – Valore usufrutto) = 400.000 – 255.000 = 145.000
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
Iscriviti alla newsletter
Fiscal Focus Today

Rimani aggiornato!

Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.

Per favore, inserisci un indirizzo email valido
Per proseguire è necessario accettare la privacy policy