Contributi a fondo perduto alle imprese ortofrutticole

Contributi a fondo perduto a sostegno delle imprese ortofrutticole produttrici di alimenti di quarta gamma (ortofrutta fresca ) danneggiate dal caro energia e dai maggiori costi delle materie prime. Le risorse disponibili sono di 10 milioni. È con il decreto 23 dicembre 2022 del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle Foreste (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 28/02/2023 n. 50) che vengono definiti i criteri e le modalità di utilizzo di parte delle risorse del «Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell'acquacoltura». Il provvedimento stabilisce in particolare:

• le risorse destinate alle imprese della filiera ortofrutticola che producono alimenti destinati alla produzione di prodotti di IV gamma;
• l'oggetto di intervento; i criteri per la determinazione dell'aiuto;
• la procedura per l'ammissione all'aiuto e i criteri di verifica e le modalità per garantire il rispetto del limite massimo dell'aiuto.

Finalità dell’aiuto - L'aiuto è finalizzato a compensare i soggetti beneficiari e le loro imprese socie conferenti della perdita di reddito causata dell'incremento dei costi energetici, dall'aumento dei costi delle materie prime e dalla riduzione dei consumi dei prodotti ortofrutticoli di IV gamma, quale effetto correlato al deciso aumento del tasso inflattivo che sta impattando sulla capacità di spesa delle famiglie. La determinazione dell'aiuto è parametrata al valore della produzione commercializzata dei prodotti di IV gamma da ciascun richiedente nell'anno 2021, ottenuti da prodotti di base conferiti dai soci produttori.

Soggetti beneficiari - Le risorse sono destinate alle organizzazioni di produttori (Op) , alle associazioni delle organizzazioni dei produttori (Aop) e alle filiali riconosciute alla data del 1° marzo 2021 e, per loro tramite, ai soci produttori, aderenti sia in forma singola che associata, conferitori della materia prima utilizzata per le produzioni di IV gamma.

La ripartizione delle risorse tra i soggetti beneficiari è così stabilita:

• una quota pari a 60,00% alle O.P., A.O.P. e filiali che hanno commercializzato prodotti di IV gamma;
• una quota pari a 40,00% ai soci produttori delle predette organizzazioni che hanno conferito la materia prima utilizzata per le produzioni di IV gamma.

Presentazione istanze - Le domande dovranno essere presentate secondo le modalità indicate da un atto del soggetto gestore Agea che dovrà essere emanato entro il 30 marzo. L'aiuto è erogato alle imprese beneficiarie come sovvenzione diretta.

Il parametro unitario di aiuto è determinato nella misura del 5% del valore della V.P.C. (valore della produzione commercializzata) dei prodotti di IV gamma commercializzati da ciascun richiedente nell'anno 2021, ottenuti da prodotti di base conferiti dai soci produttori.

La ripartizione dell'aiuto tra i soci produttori conferenti è effettuata dalle organizzazioni di produttori e associazioni le quali provvedono a ripartire gli importi spettanti ai soci produttori destinatari sulla base del valore percentuale, secondo parametri oggettivi e non discriminatori.

Gli importi sono versati dalle organizzazioni richiedenti ai soci produttori entro quindici giorni dal ricevimento del contributo da parte di Agea.

Per le organizzazioni di produttori costituite tra il 1° marzo 2021 e il 31 ottobre 2021 e riconosciute dopo il 1° marzo 2021, il valore di riferimento è quello del periodo che va dalla data di costituzione sino al 31 ottobre 2021, rapportato, pro-quota, ad 8/12.

Per le organizzazioni di produttori riconosciute dal 1° novembre 2021 e fino alla data di inoltro della domanda, l’aiuto concedibile sarà pari al 50%.

Gli aiuti sono riconosciuti previa verifica, da parte del soggetto gestore, dell'ammissibilità in base ai requisiti soggettivi, oggettivi e formali, di cui al presente decreto.

Gli aiuti a norma del presente decreto non sono concessi a imprese soggette alle sanzioni adottate dall’UE di cui alla sezione 1.1 del Quadro temporaneo.