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Con l’introduzione della delega unica, ogni modalità “analogica” è stata eliminata: non sono più validi invii via PEC, consegna allo sportello, codici attivazione o deleghe cartacee tradizionali. L’unico modo per rendere attiva la delega è la comunicazione digitale, che può essere effettuata:

Durante la puntata di caffè e cornetto del 4 dicembre 2025 ci è stato posto il seguente quesito: delega unica, chi ha il PIN Fisconline può sempre delegare il professionista? Sì. L’importante è accedere alla propria area personale. Chi possiede ancora il PIN di Fisconline può delegare il p

Indice Premessa Tempistiche e fasi di attivazione delle nuove modalità La ricognizione delle deleghe attive Servizi delegabili: cosa potrà gestire l’intermediario Quali dati deve contenere la delega unica Le due modalità di conferimento della delega: cartacea ed elettroni

Durante la puntata di caffè e cornetto del 19 novembre 2025 ci è stato posto il seguente quesito: un mio cliente invia i dati mensilmente da sempre, preferisce così. Ad oggi ha fatto 10 invii a tutto ottobre, può continuare così? Sì. Non bisogna necessariamente sostituire integralmente gl

In vista dell’avvio della nuova delega unica agli intermediari per l’utilizzo dei servizi online dell’Agenzia delle Entrate e dell’Agenzia delle entrate-Riscossione a partire dall'8 dicembre, è stata programmata una finestra di manutenzione straordinaria che impatterà in modo diretto sull’operativi

Dall’8 dicembre 2025 i contribuenti potranno attribuire agli intermediari un’unica delega per l’utilizzo dei servizi online dell’Agenzia delle Entrate e dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Si tratta di una novità introdotta nell’ambito della riforma prevista dall’articolo 21 del D.Lgs. n. 1/202

Con l’Informativa n. 156/2025, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili ha reso disponibile la terza guida operativa sull’uso dell’Intelligenza Artificiale per fornire ai professionisti un documento organico e approfondito che li accompagni in un percorso struttur

Domanda - Qualora un contribuente abbia presentato un modello Redditi integrativo per una precedente annualità fiscale, dal quale emergevano maggiori imposte a debito rispetto al quanto dichiarato inizialmente, se non è stato posto in essere il ravvedimento ci possono essere conseguenze sulla vali

Come accade per i modelli IVA tardivi, che risultano tali se presentati (per la prima volta) entro il prossimo 29 luglio, con possibilità di ravvedimento con penalità pari a 25 euro, anche le c.d. “integrative-tardive” vedono lo stesso trattamento sanzionatorio. Si tratta in particolare dei modelli

L’apparenza potrebbe ingannare. Nonostante l’articolo 37, comma 49-quinquies, del Decreto Legge n. 223 del 2006 non preveda espressamente una sanzione per la violazione del divieto di compensazione dei crediti indicati nelle deleghe di pagamento presentate ai sensi degli articoli 17 e seguenti del