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Voci trovate: 312
Quotidiano
22 marzo 2025
Il fallimento non legittima i ruoli straordinari
La cartella di pagamento emessa a seguito dell’iscrizione nel ruolo straordinario dei crediti portati da avvisi di accertamento annullati dal giudice tributario è illegittima, anche se la sentenza non è definitiva ed è intervenuto il fallimento. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 7501/
Quotidiano
20 marzo 2025
Accertamento post-fallimento, inammissibile l’impugnazione della Curatela
In caso di rapporto d’imposta i cui presupposti si siano formati dopo la dichiarazione di fallimento, sull’assunto che il contribuente dichiarato fallito abbia continuato a svolgere attività in proprio, sussiste la legittimazione di quest’ultimo in ordine all’impugnazione dell’atto impositivo. È
Quotidiano
15 marzo 2025
Amministratore - dipendente. Deducibilità dei compensi
«In tema di imposte sui redditi, sussiste l’assoluta incompatibilità tra la qualità di lavoratore dipendente di una società di capitali e la carica di presidenza del consiglio di amministrazione o di amministratore unico della stessa, in quanto il cumulo nella stessa persona dei poteri di rappresen
Quotidiano
15 marzo 2025
Ipotesi di dichiarazioni omesse (o meno)
La decadenza al 26/03/2025 del potere di accertamento “ordinario” per il periodo d’imposta 2018 è ormai sufficientemente chiara (si veda l’articolo Termini di accertamento post “proroga Covid”: scadenze di interesse), e porta alla necessità, per gli operatori, di considerare oggi ancora “aperto” si
Quotidiano
13 marzo 2025
L’avviso anticipato è nullo se dell’urgenza è responsabile il Fisco
È nullo l'avviso di accertamento che è stato emesso prima di sessanta giorni dalla consegna del p.v.c. al contribuente per evitare la decadenza dal potere impositivo. Lo ha ribadito la Corte di cassazione con l’ordinanza n. 6543/2025, pubblicata ieri, che ha rigettato un ricorso dell’Agenzia delle
Fisco
13 marzo 2025
Estratti di ruolo. Interesse ad agire in casi limitati e a effetto retroattivo
L’ampliamento, ad opera dell’articolo 12 del D.lgs. n. 110/2024, delle condizioni di accesso dell’impugnazione diretta del ruolo e della cartella di pagamento che si assume invalidamente notificata si applica ai processi pendenti, così andando a incidere sull’ammissibilità dei ricorsi già proposti
Quotidiano
7 marzo 2025
Motivazione degli accertamenti. Per l’amministratore di fatto basta il rinvio al PVC
L’obbligo di motivazione degli atti impositivi notificati all’amministratore di fatto è soddisfatto mediante rinvio “per relationem” al P.V.C. riguardante i maggiori redditi percepiti dalla società, ancorché solo a quest’ultima notificato, giacché egli, ingerendosi nell’amministrazione ed esercitan
L’Esperto
7 marzo 2025
Imposta di bollo e tassa di concessione governativa: dovute anche per libri e registri digitali
In caso di conservazione digitale di libri e registri, la tassa sulle concessioni governative e l’imposta di bollo sono ugualmente dovute? In caso di risposta positiva, quali sono i criteri da adottare per il calcolo dell'importo da versare e la corretta modalità di versamento delle stesse?
Quotidiano
22 ottobre 2025
Accertamento su società a ristretta base, gli eredi possono contestare gli utili extracontabili
Nei casi di società a ristretta base partecipativa, eventuali eccezioni relative alla determinazione dell’imponibile societario possono essere fatte valere dai soci, o dai loro eredi, nel giudizio avente a oggetto l’accertamento personale, anche qualora l’atto impositivo nei confronti della società
Quotidiano
22 ottobre 2025
Società di persone, dopo cinque anni l’esclusione non regge
L’ordinanza n. 27804 del 18 ottobre 2025 della Corte di Cassazione (Sez. 1 civ.) si è espressa in materia di società di persone e, con particolare riguardo all’istituto dell’esclusione del socio, ha stabilito l’applicabilità della prescrizione quinquennale prevista dall’art. 2949 cod. civ. Il c
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