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Voci trovate: 56
L’Esperto
5 marzo 2025
Beni immagazzinati in altro Paese UE per la successiva vendita
Domanda - Un’azienda italiana, per evadere tempestivamente gli ordini di acquisto dei propri clienti esteri, intende avvalersi di un magazzino di consegna di proprietà altrui in un altro Paese UE. La merce verrebbe, quindi, movimentata dall’Italia per essere introdotta nel magazzino e, una volta ri
L’Esperto
4 marzo 2025
Regime sanzionatorio delle cessioni intra-UE di beni con lavorazione
Domanda - Un’impresa italiana vende una materia prima a un cliente tedesco, per conto del quale consegna la merce al terzista, anch’esso italiano, per alcune prestazioni di lavorazione, al termine delle quali i beni saranno spediti in Germania dal terzista stesso. Si chiede se, nei confronti del c
Quotidiano
3 marzo 2025
Condizioni della partecipazione della stabile organizzazione alle operazioni della case madre
Con la risposta all’interpello n. 33 del 13 febbraio 2025, l’Agenzia delle Entrate è nuovamente intervenuta per chiarire quali sono le condizioni che consentono di ritenere che la stabile organizzazione italiana di una società non residente interviene nelle operazioni attive e passive effettuate dal
L’Esperto
23 ottobre 2024
Esportazione dei beni a cura del cliente estero con consegna in Francia
Domanda - Un’impresa italiana vende beni ad un cliente di Réunion con il quale è stato concordato lo stoccaggio temporaneo della merce presso una logistica francese con successiva spedizione a destinazione a cura del cliente stesso. Si chiede se la cessione debba essere fatturata come cessione all
L’Esperto
18 ottobre 2024
Momento di effettuazione delle cessione intracomunitarie
Domanda - Un’impresa italiana ha venduto un impianto ad un cliente di altro Paese UE e, al momento del trasporto, emette fattura per l’intero importo del prezzo di vendita, indipendentemente dai termini di pagamento concordati. Il cliente vorrebbe, invece, che la fattura fosse emessa solo per l’im
L’Esperto
16 ottobre 2024
Acconti per forniture intracomunitarie non rilevanti ai fini IVA
Domanda - Un’impresa tedesca, nell’ambito di una commessa, fornisce un cespite e, nel relativo ordine di acquisto, sono riportati i relativi acconti per gli avanzamenti lavori. Il fornitore, ogni volta che si arriva allo step del pagamento degli acconti, si limita ad emettere un documento prettame
Quotidiano
10 ottobre 2024
Soggetta a IVA la cessione dello stock di beni situato in Italia
Con la risposta all’interpello n. 194 dell’8 ottobre 2024, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito al regime IVA della cessione di uno stock di beni situato in un magazzino italiano, posta in essere tra società extra-UE nell’ambito di una complessa operazione aziendale. Nel caso
L’Esperto
19 settembre 2024
Modello INTRA 1-ter per rettificare la cessione intracomunitaria
Domanda - Una società italiana, che ha emesso una fattura ad una società francese in regime di non imponibilità IVA, riceve da un fornitore italiano l’addebito delle materie prime con importi maggiorati. A seguito di un accordo intercorso con la società francese, quest’ultima si fa carico della dif
L’Esperto
19 settembre 2024
Società consolidata: no cessione al consolidato fiscale dei crediti nel modello IVA TR
Domanda - Una società consolidata effettua in via prevalente cessioni all'esportazione intracomunitaria. Si chiede di sapere se può trasferire, alla consolidante, il proprio credito Iva trimestrale; inoltre, si chiede di delineare le modalità operative di tale cessione. Risposta - Una società ch
Fisco
19 maggio 2025
Nuovo regime sanzionatorio delle cessioni intracomunitarie
L’art. 2 del DLgs. n. 87/2024 ha introdotto la sanzione del 50% dell’IVA dovuta nei confronti di chi effettua cessioni intracomunitarie di beni senza addebito d’imposta, qualora il bene sia trasportato/spedito in altro Stato UE dal cessionario o da terzi per suo conto e il bene non risulti pervenuto
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