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Voci trovate: 174
Quotidiano
27 dicembre 2024
Compensazione oltre il limite annuale. No al “favor rei”
La Corte di cassazione si è pronunciata a proposito dell’innalzamento del limite annuo di compensabilità orizzontale dei crediti d’imposta, escludendo l’intervenuta “abolitio crimis” e, quindi, la possibilità per il giudice di disapplicare, in virtù del principio del “favor rei” (art. 3 D.lgs. n. 47
Quotidiano
21 dicembre 2024
Condizioni di rilevanza ai fini IVA: rettifiche da transfer pricing
Il dubbio interpretativo dell’istante, risolto dall’Agenzia delle Entrate con la risposta all’interpello n. 266 del 18 dicembre 2024, è relativo alla rilevanza ai fini dell’IVA degli aggiustamenti da transfer price. In particolare, si è trattato di stabilire se le fatture che l’istante deve emett
Quotidiano
19 dicembre 2024
Cartella di pagamento a seguito di modifica del regime IVA
«In tema di IVA determinata in via forfetizzata, connessa all’imposta sugli intrattenimenti, gli artt. 14 ter, 14 quater e 14 quinquies D.P.R. n. 640 del 1972 nel testo vigente ratione temporis devono essere interpretati nel senso che di per sé non impongono che l’accertamento sia preceduto dal cont
L’Esperto
17 dicembre 2024
Premi di fine anno: nota di variazione ai fini IVA?
Domanda - Una società, a fine anno, intende riconoscere ai propri clienti un premio in denaro al raggiungimento di determinati obiettivi di fatturato. Si chiede se la società debba emettere una nota di variazione in diminuzione dell’IVA o considerare il premio come una dazione di denaro esclusa da
Fisco
11 dicembre 2024
Dichiarazioni d’intento per il 2025
Gli operatori economici che, rispetto all’anno 2024, hanno acquisito la qualifica di esportatore abituale hanno la facoltà, a decorrere dal 1° gennaio 2025, di effettuare acquisti e importazioni senza applicazione dell’IVA. A tal fine, devono trasmettere la dichiarazione d’intento all’Agenzia delle
Fisco
11 dicembre 2024
Calcolo e versamento acconto IVA
Il presente contributo affronta il tema del calcolo e del versamento dell'acconto IVA, obbligo che coinvolge i soggetti passivi IVA entro il 27 dicembre di ogni anno. Vengono analizzate in dettaglio le tre metodologie di calcolo disponibili - storico, previsionale e analitico - con esempi pratici e
Quotidiano
10 dicembre 2024
Regime IVA differenziato: componenti perequative dovute in aggiunta alla TARI o TARIP
Le componenti perequative UR1a e UR2a, addebitate a tutte le utenze del servizio di gestione dei rifiuti come maggiorazione dell’importo dovuto per la TARI, sono escluse dal campo di applicazione dell’IVA. Diversamente, le componenti perequative UR1a e UR2a addebitate a tutte le utenze del servizio
Fisco
9 dicembre 2024
Acconto IVA 2024
Scade venerdì 27 dicembre 2024 il termine di versamento dell’acconto IVA dovuto per il 2024. Sono obbligati al versamento i contribuenti soggetti passivi IVA che effettuano liquidazioni periodiche, i quali, ai fini della determinazione dell’ammontare dovuto, potranno scegliere il metodo più convenie
Quotidiano
9 dicembre 2024
Compensazioni. Retroattiva la nuova soglia più favorevole
In tema di compensazione fra crediti e debiti IVA, la Corte di cassazione (Sez. 5 civ., Ord. n. 30818/2024) ha ribadito l’efficacia retroattiva della norma che ha innalzato il limite annuo compensabile. La Suprema Corte ha annullato con rinvio la sentenza di secondo grado, in quanto la C.T.R. del
Quotidiano
7 dicembre 2024
Qualificazione IVA delle somme versate per risoluzione unilaterale del contratto
Con la sentenza resa dalla Corte di giustizia UE nella causa C-622/23 del 28 novembre 2024, l’importo dovuto al prestatore a seguito della risoluzione del contratto da parte del committente è stato qualificato come il corrispettivo di una prestazione di servizi effettuata a titolo oneroso e, quindi,
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