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I contribuenti in regime forfettario di cui alla legge 190/2014 non sono soggetti IVA. In ragione di quanto sopra, nel caso di passaggio da regime ordinario IVA a regime “non IVA”, si applicano le disposizioni di cui al comma 61 dell’articolo 1 della L. 190/2014, che impongono di rettificare l’IVA d

Domanda - Si chiede se nella “Comunicazione liquidazioni periodiche” IVA, da presentare a partire dal trimestre nel corso del quale si fuoriesce dal regime forfettario (nel caso di superamento del limite di 100.000 euro), debba essere compresa anche l'imposta a debito derivante dalle operazioni in r

Il decreto legislativo in materia di “Disposizioni in materia di accertamento tributario e di concordato preventivo biennale”, decreto legislativo 12 febbraio 2024, n. 13, è finalmente stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 43 del 21 febbraio 2024. Ai contribuenti in regime forfettario si applica

Dall’inizio del mese di febbraio, fino al 30 aprile prossimo è possibile presentare tempestivamente la dichiarazione annuale Iva 2024. Per quanto riguarda i soggetti obbligati è necessario tenere conto delle novità previste per i contribuenti forfetari che potrebbero essere usciti dal predetto regi

L’Agenzia delle Entrate, tramite una risposta ad interpello non pubblicata, fornisce un chiarimento sul computo dell’imposta di bollo come ricavo. In particolare, la Risposta in commento viene formulata a seguito del chiarimento fornito attraverso la Risposta ad Interpello n. 428/2022, con la qua

Domanda - Un cliente nel 2024 ha adottato il regime forfettario. Nel 2022 ha comprato degli arredi, e nel 2023 ha comprato un computer, deve riversare l’IVA? Risposta - Nel caso di contribuente che adotta il regime forfettario dal 2024, occorre, in sede di predisposizione dell’ultima dichiarazio

L’integrazione delle cause ostative per l’accesso al regime forfettario di cui all’articolo 1, commi da 54 a 89, della Legge n. 190/2014, nonostante i numerosi chiarimenti pervenuti dall’Amministrazione Finanziaria, continua a rappresentare una fattispecie delicata che spesso induce ad applicare err

Domanda - Un’impresa che rivende beni usati previo ricondizionamento si trova a dover vendere alcuni beni ad acquirenti di altri Paesi UE. Si chiede se, in sede di fatturazione, sia possibile avvalersi del regime del margine o se il medesimo sia “assorbito” dal regime degli scambi intracomunitari.

Domanda – Un imprenditore individuale che si appresta ad aprire un’attività ordinariamente rientrante nel regime IVA del margine (ad esempio rivendita di auto usate, codice Ateco 47.11.02). Può decidere di non applicarlo per usufruire invece del regime forfettario? Risposta – L’Agenzia delle En

I contribuenti in regime forfettario di cui alla legge 190/2014 possono godere, ai sensi dell’articolo 1 comma 77 della menzionata norma, della riduzione del 35% dell’ammontare dovuto a titolo di contributi previdenziali obbligatori per le gestioni INPS Artigiani e Commercianti. Tale riduzione è sub