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L’approssimarsi del periodo natalizio pone a imprese e professionisti questioni circa il trattamento tributario non solamente degli omaggi – sia ai fini reddituali che IVA – bensì anche di un’altra serie di “regalie” che comportano costi. L’individuazione delle regole applicabili non può infatti pr

Il Milleproroghe torna, come ogni fine anno, a ridisegnare scadenze e obblighi, ma questa volta lo fa con una scelta che ha immediatamente sollevato polemiche tra le associazioni di categoria. Il decreto approdato in Consiglio dei Ministri l'11 dicembre prevede infatti lo slittamento al 31 marzo 20

Con il nuovo decreto su IRPEF e IRES, anche le micro imprese potranno applicare il principio di “derivazione rafforzata” in più situazioni, riducendo le differenze tra bilancio e dichiarazione dei redditi e quindi molte riconciliazioni fiscali. Andiamo con ordine. Derivazione rafforzata: di c

Il D.L. Milleproroghe 2026 del CdM dell’11 dicembre 2025 interviene nuovamente sulle particolari disposizioni relative alle modalità di svolgimento delle assemblee di società ed enti introdotte dall’articolo 106 del D.L. 17 marzo 2020 n. 18 (G.U. 17.3.2020 n. 70). Si tratta dell’ennesima proroga de

La Commissione Europea ha presentato un pacchetto di semplificazione della legislazione ambientale che mira a ridurre burocrazia e costi amministrativi per imprese e autorità pubbliche, stimando un risparmio complessivo di circa 1 miliardo di euro l’anno. Da quello che si apprende, gli standard

Il regime transfrontaliero di franchigia, introdotto dall’articolo 3 comma 1 lettera c) del Dlgs n. 180/2024, in recepimento delle disposizioni della direttiva (UE) 2020/285, prevede che le piccole imprese con sede in uno Stato membro possano effettuare cessioni di beni e prestazioni di servizi sen

Indice La struttura della norma, comma per comma Concorso, continuazione, “stessa indole”: come si applicano davvero Esempio operativo 1: violazioni prodromiche + dichiarazione infedele Esempio operativo 2: omessa dichiarazione ma imposta non dovuta Quando la constat

Cassazione e Corte costituzionale, a quattro mani, ridefiniscono l’art. 230-bis c.c.: con l’ordinanza Cass., Sez. Un., 4 maggio 2025, n. 11661, che dà attuazione alla sentenza della Corte costituzionale 25 luglio 2024, n. 148 (resa a seguito dell’ordinanza interlocutoria delle Sezioni Unite n. 1900

Dal 1° gennaio 2026 l’obbligo di comunicazione della PEC degli amministratori di società smette di essere una scadenza “nuova” e diventa un requisito strutturale di trasparenza dell’impresa. Per chi lavora nel fisco e nel lavoro, questo significa che la mancata regolarizzazione entro il 31 dicembre

Secondo la previsione dell’articolo 2432 c.c., agli amministratori può spettare un compenso variabile in funzione degli utili netti di bilancio, previo storno della quota da imputare alla riserva legale. Le disposizioni contenute nell’articolo 2389 c.c. si applicano anche ai compensi in forma di