19 dicembre 2023

Domanda unica Pac 2023

Pagamento saldi sulla base di valori ancora provvisori determinati da Agea

Autore: Cinzia De Stefanis
Domanda - Gli organismi pagatori dal 1° dicembre possono erogare il saldo della Pac del 2023. Si chiede di sapere se i pagamenti avvengano sulla base di valori ancora provvisori determinati da Agea.

Risposta -La risposta è affermativa. Gli organismi pagatori dal 1° dicembre 2023 possono erogare il saldo della Pac del 2023, sia pur sulla base di valori ancora provvisori determinati da Agea con la circolare dell’1/1/2023 n. 90337.

Il saldo può comprendere tutti gli aiuti diretti (sostegno di base, redistributivo, sostegno giovani agricoltori, ecoschemi e accoppiati) fatta eccezione per gli aiuti che maturano al 31 dicembre 2023 (ecoschema 1 e aiuti accoppiati zootecnici).

In via prudenziale al sostegno di base al reddito, calcolato sul valore dei titoli, dovrà essere applicato un tasso di riduzione del 3% al fine di operare un’eventuale riduzione lineare per garantire il rispetto del Plafond. Per gli altri regimi di aiuto, la definizione degli importi di riferimento è stata effettuata sulla base dei dati attualmente disponibili, con riserva di un eventuale adeguamento – in aumento – sulla base del perfezionamento delle istruttorie.

Con successiva circolare di chiusura della campagna 2023 saranno comunicati gli importi unitari definitivi per tutti gli interventi previsti dal Dm delle politiche agricole 23.12.2022 n. 660087 e le modalità di ripartizione delle economie di spesa determinate per gli interventi indicati nella tabella sovrastante, tenuto conto anche delle disposizioni previste dell’articolo 97 del Regolamento (UE) n. 2021/2115.
 © FISCAL FOCUS Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
Iscriviti alla newsletter
Fiscal Focus Today

Rimani aggiornato!

Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.

Per favore, inserisci un indirizzo email valido
Per proseguire è necessario accettare la privacy policy