3 luglio 2023

Emergenza Alluvione: dal 3 luglio attivi i prestiti ISMEA a tasso zero per le PMI agricole e della pesca

Autore: Cinzia De Stefanis
Da oggi lunedì 3 luglio (ore 12.00) sarà possibile presentare le domande per il “Prestito MIA (Misura Intervento Alluvione)”, il nuovo intervento di Ismea finalizzato ad assicurare alle imprese agricole e della pesca, colpite dai recenti eventi alluvionali, la liquidità per tutti i processi inerenti al ciclo produttivo. Possono accedere alla misura le Pmi agricole e della pesca con sede legale o operativa o con superfici aziendali nei territori individuati dal decreto legge 1° giugno 2023, n. 61.

Il Prestito MIA è erogato a tasso zero: oggetto di rimborso sarà quindi la sola quota capitale mentre gli oneri finanziari saranno azzerati mediante la concessione di un contributo in de minimis. La durata è fissata in cinque anni e il rimborso ha luogo mediante il pagamento di 12 rate trimestrali a partire dal 27° mese dall'erogazione. Il prestito MIA è assistito da cambiale agraria e correlato al 50% del fatturato 2022 della PMI, con un limite massimo di 30 mila euro per singola impresa.

Presentazione telematica dell’istanza - La domanda potrà essere presentata esclusivamente in forma telematica sul portale dedicato (https://strumenti.ismea.it/) da oggi 3 luglio (ore 12.00) e successivamente dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 17.00. Le domande saranno istruite secondo l'ordine cronologico di presentazione, fino ad esaurimento della dotazione finanziaria complessiva, pari a 15 milioni di euro. I contratti di prestito, attivabili anche a distanza, dovranno essere firmati entro il 30 novembre 2023.

Soggetti beneficiari - Possono accedere al “Prestito MIA le imprese agricole e della pesca” che, alla data del 1° maggio 2023, abbiano sede legale o sede operativa o con superfici aziendali nelle province e nei comuni individuati dall’Allegato 1 al decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61 (cd. Decreto Alluvione).

Il prestito è riservato:
  • alle Pmi agricole (come definite dall’Allegato I del Regolamento (UE) n.2022/2472 della Commissione del 14 dicembre 2022) e che alla data del 31 dicembre 2022 non si trovavano già in difficoltà (articolo 2, punto 18, del regolamento (UE) n. 651/2014);
  • alle Pmi della pesca (Allegato I del Regolamento (UE) n.2022/2473 della Commissione del 14 dicembre 2022) che alla data del 31 dicembre 2022 non si trovavano già in difficoltà (articolo 2, punto 18, del regolamento (UE) n. 651/2014).
Al momento della domanda di accesso al prestito, la Pmi deve risultare regolarmente iscritta al registro delle Imprese con la qualifica di “impresa agricola” ai sensi dell'articolo 1 del Dlgs 18 maggio 2001, n. 228, ovvero di “impresa ittica” (articolo 4 del Dlgs 9 gennaio 2012, n. 4).

Caratteristiche - Il Prestito MIA è finalizzato ad assicurare la liquidità per tutti i processi inerenti il ciclo produttivo. Il valore nominale del finanziamento non può essere inferiore a 3 mila euro e non può superare il 50 per cento dell’ammontare dei ricavi registrati nel 2022 dal soggetto beneficiario, come risultante dalla ultima dichiarazione fiscale presentata alla data di domanda del prestito, e non può comunque superare l’importo di 30 mila euro.

Tasso riferimento - Il tasso di interesse applicato al finanziamento è definito sulla base della Comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione (2008/C 14/02).

Durata prestito - La durata del prestito è di cinque anni, con due anni di preammortamento. Gli oneri finanziari sul prestito sono azzerati mediante la concessione di un contributo in regime de minimis (cfr. paragrafo 7), nei limiti del massimale disponibile in capo alla singola Pmi. Nel caso in cui il massimale disponibile per la Pmi non sia sufficiente ad assorbire gli oneri finanziari, il prestito sarà concesso per un minore importo al fine di mantenere gli oneri finanziari interamente assorbiti dal massimale disponibile.

Rimborso del prestito - La Pmi rimborsa il prestito mediante dodici rate trimestrali costanti, posticipate, la prima delle quali con scadenza a 27 mesi dall’erogazione del prestito.

Il finanziamento è erogato dopo la firma di numero uno cambiale agraria o della pesca (cd. cambiale 1) di importo pari al valore nominale del prestito, della durata di trentasei mesi; al corretto adempimento della quarta rata, in sostituzione della cambiale 1, la Pmi emette una nuova cambiale agraria e della pesca (cambiale 2), di importo pari a due terzi del valore nominale del prestito e della durata di dodici mesi; al corretto adempimento della ottava rata, in sostituzione della Cambiale 2, la Pmi emette una nuova cambiale agraria e della pesca (cambiale 3), di importo pari a un terzo del valore nominale del prestito e della durata di dodici mesi. In caso di società di capitali, la cambiale è firmata dal legale rappresentante, anche in proprio, a titolo di avallo.

Equiparazione - La cambiale agraria e la cambiale della pesca sono equiparate ad ogni effetto alla cambiale ordinaria.

Erogazione - L’erogazione avviene mediante accredito sul conto corrente indicato dalla Pmi. Il rimborso delle rate di finanziamento ha luogo mediante addebito SDD (Servizio di incasso tramite addebito diretto) sul conto corrente indicato dalla Pmi.

Tasso zero per il prestito - Il “Prestito MIA” è concesso a tasso zero per l’intera sua durata. L'ESL (Equivalente Sovvenzione Lorda) dell'aiuto corrisponde al valore degli interessi oggetto di abbattimento attualizzato sulla base del tasso di riferimento individuato ai sensi della Comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione (2008/C 14/02). Gli aiuti concessi a imprese operanti nella trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli sono subordinati al fatto di non venire parzialmente o interamente trasferiti a produttori primari e non sono fissati in base al prezzo o al quantitativo dei prodotti acquistati da produttori primari o immessi sul mercato dalle imprese interessate. Gli aiuti concessi alle imprese operanti nella produzione primaria di prodotti agricoli non sono stabiliti in base al prezzo o al volume dei prodotti immessi sul mercato.

Durata – I contratti di prestito possono essere firmati entro e non oltre il 30 novembre 2023.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
Iscriviti alla newsletter
Fiscal Focus Today

Rimani aggiornato!

Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.

Per favore, inserisci un indirizzo email valido
Per proseguire è necessario accettare la privacy policy