15 settembre 2023

Prodotti agroalimenatri DOP o IGP: contributi per la valorizzazione

Autore: Cinzia De Stefanis
Determinati i criteri e le modalità per la concessione di contributi concernenti iniziative volte a sviluppare azioni di valorizzazione dei prodotti designati da DOP o IGP. Le domande di contributo devono pervenire, a pena di esclusione, all'Ufficio PQAI IV, del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste esclusivamente a mezzo Pec, entro e non oltre l’8 marzo di ciascun anno (ore 23:59), all'indirizzo di posta elettronica certificata predisposto. È con il Decreto dell’11 luglio 2023 del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 208 del 6 settembre 2023, n. 208).

Cosa fare - I contributi sono concessi per le seguenti finalità:
  • sviluppare azioni di valorizzazione volte ad accrescere e migliorare la divulgazione delle informazioni relative all'origine, alla reputazione, alla qualità e/o alle altre caratteristiche dei prodotti designati da DOP o IGP; incentivare lo scambio di conoscenze, in particolare mediante azioni di formazione professionale, condivisione delle migliori pratiche e acquisizione di competenze, nonché' le azioni di informazione, con riferimento ai prodotti designati da DOP o IGP;
  • sostenere progetti di ricerca e sviluppo, anche sotto il profilo della sostenibilità ambientale, sociale ed economica, aventi ad oggetto la produzione, la commercializzazione e/o la salvaguardia dei prodotti designati da DOP o IGP, incluso il monitoraggio sull'uso legittimo e corretto delle relative denominazioni sul mercato, nel commercio elettronico e nei nomi di dominio, anche al fine di favorire la tutela dei corrispondenti diritti di proprietà intellettuale.
Soggetti richiedenti ed esclusi -Sono ammessi a presentare domanda di contributo, i seguenti soggetti:
  • consorzi di tutela;
  • organismi a carattere associativo dei Consorzi di tutela;
  • associazioni temporanee tra uno o più soggetti di cui ai precedenti punti.
Non possono presentare domanda di contributo:
  • a) le grandi imprese, come definite dall'art. 2, punto 34), del regolamento (UE) n. 2022/2472 e dall'art. 2, punto 24), del regolamento (UE) n. 651/2014;
  • b) le imprese in difficoltà, come definite dall'art. 2, punto 18), del regolamento (UE) n. 651/2014, ad eccezione dei casi previsti dall'art. 1, paragrafo 5, del regolamento (UE) n. 2022/2472 e dall'art. 1, paragrafo 4, lettera c), del regolamento (UE) n. 651/2014;
  • c) i soggetti destinatari di un ordine di recupero pendente a seguito di una precedente decisione della commissione che dichiara gli aiuti concessi dallo Stato membro illegittimi e incompatibili con il mercato interno, conformemente a quanto stabilito dall'art. 1, paragrafo 4, lettera a), del regolamento (UE) n. 2022/2472 e dall'art. 1, paragrafo 4, lettera a), del regolamento (UE) n. 651/2014.
I soggetti richiedenti devono possedere capacità tecnico-organizzativa, mezzi e strumenti idonei per la realizzazione e la gestione delle iniziative proposte, nonché' eventuali esperienze acquisite o in corso nei settori di attività di promozione dei prodotti DOP O IGP.

Presentazione istanze -Le domande di contributo devono pervenire, a pena di esclusione, all'Ufficio PQAI IV, esclusivamente a mezzo Pec, entro e non oltre le ore 23:59 del 8 marzo di ciascun anno, all'indirizzo di posta elettronica certificata saq4@pec.politicheagricole.gov.it Nel caso in cui tale data coincida con un giorno festivo, il termine per la presentazione delle domande di contributo è prorogato al primo giorno utile lavorativo.

Contributo concedibile e stanziamenti disponibili -I soggetti beneficiari sono ammessi a contributo come di seguito riportato:
  • per le iniziative volte a sviluppare azioni di valorizzazione e/o ad incentivare lo scambio di conoscenze ed azioni di informazione dei prodotti designati da DOP o IGP il contributo direttamente proporzionale al punteggio attribuito dalla commissione di valutazione, fino ad un importo massimo di contributo pari a 60.000,00 euro per soggetto beneficiario;
  • per le iniziative volte a sostenere la formazione professionale e l'acquisizione di competenze, nonché' progetti di ricerca e sviluppo aventi ad oggetto la produzione, la commercializzazione e/o la salvaguardia dei prodotti designati da DOP o IGP. Il contributo è direttamente proporzionale al punteggio attribuito dalla commissione di valutazione, fino ad un importo massimo di contributo pari a 250.000,00 euro per soggetto beneficiario.
Gli importi complessivi degli stanziamenti disponibili, distinti per le iniziative di Lettera A e per le iniziative di Lettera B, sono pubblicati annualmente sul sito internet del Ministero delle politiche agricole.
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