Sulla rampa di lancio il bando per 25 milioni di euro dedicato a Dop e Igp. Domande entro il 15 maggio. Le risorse sono dirette a sostenere azioni di commercializzazione, di informazione e divulgazione, di sviluppo dei prodotti DOP e IGP nonché di rafforzamento della rappresentatività dei consorzi di tutela. Si tratta di un'ulteriore iniziativa finalizzata a valorizzare le potenzialità delle indicazioni geografiche, riconosciute globalmente come simbolo di eccellenza.
È con il Decreto direttoriale 11 marzo 2024 117507 che il Ministero delle politiche agricole definisce gli interventi per la filiera agroalimentare. Il provvedimento dà attuazione al decreto D.M. 5 settembre 2023, n. 451755.
Ricordiamo che nei giorni scorsi, è stato approvato dal Parlamento europeo, con una maggioranza quasi unanime, il nuovo Regolamento sulle IG che va a rafforzare ulteriormente il ruolo dei consorzi.
Soggetti beneficiari - I beneficiari dell’intervento sono le seguenti tipologie di soggetti:
- consorzi di tutela riconosciuti;
- associazioni temporanee tra consorzi di tutela riconosciuti.
I Consorzi di tutela devono essere già riconosciuti alla data del 08/11/2023 e possono far parte di una sola associazione temporanea.
Attività ammesse alle agevolazioni -La misura di sostegno finanzia:
- campagne d’informazione;
- azioni in materia di relazione pubbliche, promozione e pubblicità;
- partecipazione a fiere ed esposizioni di rilevanza nazionale e internazionale;
- attività di divulgazione, informazione e formazione rivolta ad operatori del settore della distribuzione e del canale HoReCa;
- costi di sviluppo volti alla modifica dei disciplinari di produzione che determinino miglioramenti sotto il profilo della sostenibilità.
Sono ammesse le spese che costituiscono “costi di impianto e di ampliamento” nei seguenti casi:
- se finalizzate a valorizzare Dop Igp per le quali esistano Consorzi di tutela riconosciuti da meno di 5 anni;
- volte ad accrescere la capacità operativa dei soggetti beneficiari per l’apertura di nuovi mercati nazionali e/o internazionali dei prodotti agroalimentari DOP IGP per i Consorzi di tutela riconosciuti da oltre 5 anni.
Sono ammesse, per tutti i Consorzi di tutela, le spese che costituiscono costi di sviluppo volti alla modifica dei disciplinari di produzione che determinino miglioramenti sotto il profilo della sostenibilità.
Presentazione istanze - Le domande di contributo dovranno essere presentate alla Direzione generale per la promozione della qualità agroalimentare (DG PQA) esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica certificata saq4@pec.politicheagricole.gov.it, entro e non oltre le ore 23:59 del 15 maggio 2024.