A partire dal 1 gennaio 2013, per effetto dell'entrata in vigore del D.Lgs. 231/2002 modificato dal D. Lgs. 192/2012, il ritardato pagamento degli importi derivanti dalle operazioni commerciali concluse tra imprenditori, professionisti e Pubbliche Amministrazioni, comporta il decorso automatico degli interessi di mora.
Sono escluse le transazioni commerciali in cui una delle parti contraenti è un consumatore finale.
Sotto il profilo fiscale, in deroga al principio della competenza, la tassazione degli interessi di mora avviene secondo il principio di cassa ex art.109 co. 7 TUIR.
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Interessi di mora nelle transazioni commerciali (205 kB)
Interessi di mora nelle transazioni commerciali - Fiscal News n. 293 - 2017
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