3 giugno 2025

Niente imposta di successione per il “diseredato”, cosa cambia con la nuova sentenza della Cassazione

La Cassazione esclude l’obbligo tributario in capo al soggetto escluso da un secondo testamento, anche se è in corso il giudizio sull’autenticità dell’atto successivo.

Autore: Paola Mauro
Il chiamato all’eredità che poi venga “diseredato” in forza di un secondo testamento non è tenuto al versamento dell’imposta di successione, neanche se è pendente il giudizio volto ad accertare la falsità (o meno) del documento avente data posteriore. È quanto emerge – in sintesi – dalla lettura…
Vuoi avere accesso a tutti i contenuti riservati e agli articoli di "Quotidiano"?