8 marzo 2024

Assunzioni agevolate: donne svantaggiate e vittime di violenza di genere

InfoStudio Lavoro n. 08 - 2024

Autore: Alessia Noviello
Gentile Cliente,
Dal 1° gennaio 2024, gli incentivi per l'assunzione di donne in situazioni di svantaggio tornano alla previsione normativa dettata dalla legge n. 92/2012, passando da una decontribuzione del 100% al 50% e abolendo il massimale di esenzione di 8mila euro annuo.

Pertanto, alle nuove assunzioni di donne lavoratrici svantaggiate, effettuate dal 1° gennaio 2024, è possibile applicare un esonero contributivo pari al 50% dei contributi a carico dei datori di lavoro, inclusi i contributi INAIL.

Inoltre, per le donne vittime di violenza di genere, per il triennio 2024-2026, è previsto un esonero del 100% dei contributi previdenziali, nel limite massimo di 8.000 euro su base annua, riparametrato e applicato su base mensile.

Con questa informativa intendiamo offrirti una rapida panoramica delle novità e dare risposta a quelle che certamente sono le domande più frequenti.
Certi di aver fatto cosa gradita, restiamo a disposizione per una consulenza dettagliata.

Indice argomenti

  • Esonero donne svantaggiate
  • Dal 1° gennaio 2024
  • Lavoratrici per le quali spetta l’incentivo
  • Condizioni per la fruizione dell’esonero
  • Esonero donne vittime di violenza di genere
  • Dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026
  • Lavoratrici per le quali spetta l’incentivo
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