Nel mondo dell'IA, Perplexity si distingue per coniugare le finalità di un motore di ricerca con la potenza dell’intelligenza artificiale. Il vero punto di svolta introdotto da Perplexity non è solo tecnologico, ma concettuale. Siamo abituati a pensare alla ricerca online come a un elenco sterminato di risultati da setacciare, spesso inquinati da contenuti sponsorizzati e non sempre pertinenti. Perplexity, invece, ribalta questa logica: non ci consegna una lista, ma una risposta (indicando le fonti usate per elaborare la risposta).
Grazie all'integrazione tra un potente modello linguistico (LLM, Large Language Model) e un motore di ricerca aggiornato in tempo reale, Perplexity offre all'utente un testo sintetico e contestualizzato, costruito interrogando direttamente le fonti presenti sul web. Una rivoluzione che cambia radicalmente il nostro modo di accedere alle informazioni.
Il dovere della verifica
È opportuno ricordare che, come ogni strumento basato sull'intelligenza artificiale, anche Perplexity va maneggiato con cautela. Il rischio non è tanto nella tecnologia in sé, quanto in un suo utilizzo acritico.
Per i professionisti, il dovere della verifica resta imprescindibile: la nostra responsabilità è offrire risposte corrette, documentate, consapevoli. L'IA può accelerare i processi, ma non può sostituire il discernimento professionale.
Non possiamo affidarsi ciecamente alle risposte generate da un algoritmo, non solo per una questione etica e deontologica ma soprattutto perché significherebbe rinunciare a quella competenza che ci distingue. La tecnologia è un alleato formidabile, ma il timone deve restare saldamente nelle mani di chi sa interpretare, contestualizzare, scegliere.
Cosa distingue Perplexity
All’interno di Perplexity ci sono alcune
funzionalità che contraddistinguono questo tool:
- Gli Spazi
- Sezione “Scopri”
- Connessione a Google drive e One drive
Vediamo brevemente ognuna di queste particolarità.
Ogni spazio consente di centralizzare tutte le risorse utili per una determinata ricerca o attività, rendendo più semplice consultare, aggiornare e condividere informazioni rilevanti
Gli spazi pertanto sono particolarmente utili per i commercialisti e consulenti che devono gestire pratiche, analizzare bilanci, raccogliere normative o preparare report per clienti diversi, mantenendo tutto ordinato e facilmente accessibile
Sezione "Scopri"
La sezione "
Scopri" di Perplexity è pensata per facilitare l’esplorazione di argomenti di tendenza, ricerche approfondite e contenuti suggeriti dall’intelligenza artificiale. In questa sezione si possonoi trovare:
- Temi caldi e novità normative.
- Raccolte di ricerche già pronte su argomenti specifici (diritto, economia,…)
- Spunti interessanti per professionisti.
Questa sezione può aiutare gli utenti di Perplexity a rimanere aggiornati sulle ultime novità oltre che a scoprire nuove funzionalità o casi d’uso della piattaforma.
Connessione con OneDrive e Google Drive
Perplexity AI consente di collegare il proprio account a OneDrive e Google Drive (funzionalità disponibile per utenti Pro ed Enterprise), permettendo di accedere direttamente ai documenti archiviati su questi servizi cloud senza doverli scaricare manualmente.
Si tratta di un punto di forza ad alto valore aggiunto perché consente a Perplexity di attingere non solo alle fonti web pubbliche, ma anche agli archivi personali per una "RAG personalizzata" (Retrieval Augmented Generation).
Questo permette di combinare la conoscenza globale con i nostri dati privati, ottenendo risposte e progetti su misura, contestualizzati sul nostro specifico patrimonio informativo.
Perplexity Labs: più personalizzazione nell'IA
Perplexity Labs, introdotto nel maggio 2025, non è una banale aggiunta al già ricco set di strumenti di Perplexity, né l'ennesimo "tool AI" che promette miracoli. È una modalità progettuale avanzata, un ambiente di lavoro digitale
La sua funzione principale trascende la mera ricerca informativa: Labs è progettato per creare e sviluppare progetti completi e strutturati.
Stiamo parlando della
possibilità di generare report dettagliati, elaborare fogli di calcolo complessi, costruire dashboard interattive o persino sviluppare mini-applicazioni web funzionanti
Mentre le funzioni di ricerca standard e la modalità
"Ricerca approfondita" (Deep Research) sono ideali per ottenere risposte testuali e analisi argomentate in tempi rapidi (2-5 minuti per Deep Research), Labs si proietta su un livello superiore.
Non fornisce semplicemente una risposta, ma
"costruisce un progetto", un compito che richiede tipicamente almeno 10 minuti di elaborazione approfondita.
La vera innovazione di Labs sta nella sua abilità di
orchestrare workflow multi-step in maniera quasi completamente autonoma. Non si limita a cercare informazioni, ma le elabora.
Per farlo, sfrutta una suite di strumenti avanzati che includono:
- la navigazione web profonda;
- l'esecuzione di codice (principalmente Python, ma anche HTML/JavaScript per lo sviluppo web)
- la creazione dinamica di grafici e immagini.
Tutti i file generati durante questo processo – siano essi codice sorgente, immagini, fogli CSV o documenti PDF – vengono meticolosamente organizzati in una sezione dedicata denominata "Assets", facilmente consultabile e scaricabile.
Il segreto per sfruttare al meglio Labs risiede nella chiarezza e precisione dei prompt. Labs è intelligente e capace di strutturare informazioni, ma ha bisogno di un obiettivo ben definito. È consigliabile utilizzare verbi "dinamici" e orientati all'azione, come "costruisci", "genera", "crea una mappa", "analizza e visualizza", piuttosto che semplici "dimmi" o "elencami".
Questo aiuta l'AI a comprendere l'intento progettuale dietro la vostra richiesta.
Seppure Perplexity sia progettato per garantire un'elevata accuratezza, è sempre buona prassi, specialmente per i dati critici e le analisi che influenzeranno decisioni importanti,
rivedere e verificare gli output generati.
Tuttavia, la facilità con cui è possibile scaricare i file prodotti e ispezionare il codice (sebbene generato dall'AI) facilita enormemente questo processo di controllo e affinamento.
Esempi concreti di utilizzo per i commercialisti
Nel dinamico ambiente di uno studio commercialista, dove ogni minuto conta e la precisione è imperativa, Perplexity Labs può trasformarsi in un alleato strategico. È in grado di snellire processi complessi e di generare un significativo valore aggiunto sia per il vostro team che per i vostri clienti. Ecco 3 casi reali di utilizzo di Perplexity Labs.
Esempio 1 - Analisi approfondita di bilanci e generazione di report finanziari personalizzati
Immaginiamo di dover effettuare un'analisi approfondita del bilancio di un'azienda cliente per una complessa due diligence, o di preparare una presentazione dettagliata delle sue performance finanziarie.
Tradizionalmente, un'operazione del genere richiederebbe ore di lavoro manuale, calcoli di indici complessi e una minuziosa formattazione. Con Perplexity Labs, il processo viene drasticamente accelerato. Possiamo caricare (facendo attenzione ad anonimizzare i dati sensibili) i dati finanziari del cliente (ad esempio, un foglio Excel convertito in formato CSV o un PDF con il bilancio) e formulare una richiesta a Labs, con un prompt come questo:
"Genera un report di analisi finanziaria comparativa degli ultimi tre bilanci della Società Apple, includendo indici di liquidità, redditività e indebitamento. Il report deve presentare grafici di tendenza chiari e una sezione di sintesi sulle principali criticità emerse e suoi punti di forza."
Labs processerà i dati, eseguirà tutti i calcoli necessari (come la determinazione degli indici), genererà i grafici pertinenziali e produrrà un report strutturato, completo di spiegazioni testuali e visualizzazioni, pronto per essere controllato, verificato eventualmente modificato ed integrato con considerazioni personali prima della consegna al cliente.
Esempio 2 - Sintesi e mappatura delle novità fiscali e normative complesse
Le continue e spesso intricate modifiche legislative rappresentano una delle sfide più gravose per ogni commercialista. Mantenere un aggiornamento costante, comprenderne l'impatto pratico e, non meno importante, spiegarle in modo chiaro ai clienti, assorbe una quantità enorme di tempo e risorse.
Labs può diventare il vostro strumento privilegiato per digerire rapidamente queste mole di informazioni. Prendiamo ad esempio la pubblicazione di una nuova circolare dell'Agenzia delle Entrate o un decreto legge di rilevante impatto fiscale: potete istruire Labs con un prompt come:
"Crea una mappa concettuale interattiva delle principali novità introdotte dal Decreto Legge Y sulla tassazione dei redditi da Z, evidenziando i principali cambiamenti rispetto alla normativa precedente, le casistiche applicative più frequenti e le scadenze rilevanti, con riferimento alla data odierna."
Labs processerà questi documenti, individuerà i punti chiave, e restituirà una dashboard o una mappa concettuale, visivamente chiara e immediatamente utilizzabile. Ovviamente non riuscirà mai a commentare con lo stesso spirito critico e con la stessa profondità di analisi di un esperto del settore, ma può comunque rappresentare uno strumento aggiuntivo.
Esempio 3 - Creazione di dashboards interattive per il monitoraggio della performance aziendale dei clienti
Oltre alla reportistica statica, si può beneficiare anche di una visione dinamica e interattiva delle performance. Creare dashboard personalizzate è un servizio di grande valore aggiunto. Se un cliente, ad esempio desidera monitorare l'andamento delle vendite mensili, i margini di profitto per linea di prodotto, o l'evoluzione dei costi operativi in tempo reale, possiamo interpellare Labs chiedendogli:
"Costruisci una dashboard interattiva che mostri l'andamento delle vendite per categoria di prodotto e per area geografica per il cliente Beta S.r.l. negli ultimi 12 mesi, basandoti sui dati di vendita aggregati che ti allego. Includi menu a tendina per filtrare i dati per trimestre, per tipologia di prodotto e per singolo agente di vendita."
Labs prenderà il vostro dataset di vendita (precedentemente caricato nello spazio Perplexity), lo analizzerà, identificherà i trend e le correlazioni, e creerà una dashboard navigabile e intuitiva, completa di grafici dinamici e filtri.
Questo dimostra chiaramente la capacità di Labs di elaborare dati complessi e presentarli in visualizzazioni dinamiche e altamente personalizzabili, offrendo ai clienti uno strumento decisionale potente e sempre aggiornato.
Come utilizzare al meglio Labs
Il segreto per sfruttare al meglio Labs risiede nella chiarezza e precisione dei prompt. Anche Labs, come gli altri strumenti di intelligenza artificiale necessita di istruzioni precise e contestualizzate: il vero segreto dell’utilizzo degli LLM stà proprio nella capacità di impartire prompt. Un prompt basilare restituirà sempre risposte e risultati generici, un prompt ben congeniato sarà in grado di dare le giusti indicazioni per fornire risposte analitiche, strutturate e con minor rischio di errori ed allucinazioni.
È consigliabile utilizzare verbi "dinamici" e orientati all'azione, come "costruisci", "genera", "crea una mappa", "analizza e visualizza", piuttosto che semplici "dimmi" o "elencami".
Questo aiuta l'AI a comprendere l'intento progettuale dietro la nostra richiesta.
Seppure Perplexity sia progettato per garantire un'elevata accuratezza, è necessario, specialmente per i dati critici e le analisi che influenzeranno decisioni importanti, rivedere e verificare gli output generati.
L’IA, per quanto evoluta, può generare risultati errati o fuorvianti, noti come “allucinazioni”, ossia informazioni inventate o non supportate da fonti attendibili.
Cosa cambia per i professionisti
Perplexity Labs non è semplicemente una nuova funzionalità; rappresenta un vero e proprio STEP in avanti nel modo in cui l'Intelligenza Artificiale può supportare il lavoro cognitivo avanzato.
Per i commercialisti, questo si traduce in un'opportunità tangibile di automatizzare compiti complessi che oggi assorbono ore preziose, liberando tempo ed energie per da dedicare alla cura del cliente ed altre attività
L'evoluzione di Perplexity, con il lancio di Labs e il prossimo rilascio del browser Comet (che integrerà ulteriormente le capacità di Labs e permetterà di includere anche fonti private, non pubbliche, come siti con accesso controllato), indica una chiara e ambiziosa visione: quella di consolidarsi come un vero hub operativo integrato per tutti coloro che lavorano con l'intelligenza artificiale in modo strutturato e professionale.
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