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Premessa – Dal 18 giugno il certificato medico di malattia non sarà più cartaceo, ma dovrà essere trasmesso all’INPS solo in via telematica; si darà così piena attuazione al percorso di digitalizzazione avviato dalla legge n. 311/2004 (art. 1 comma 149) e completato dall’articolo 25 del collegato lavoro (legge n. 183/2010).
Periodo transitorio – E’ iniziato il countdown per l’ultimo mese del periodo transitorio. I datori di lavoro ancora per poco potranno richiedere ai propri dipendenti la consegna della copia cartacea dell’attestazione di malattia rilasciata dal medico, secondo le modalità attualmente vigenti (ex art. 4 D.M. 26 febbraio 2010), vale a dire nei due giorni successivi al rilascio del certificato da parte del medico curante.
Nuovo regime – Le prime istruzioni operative sono state emanate dall’INPS con la circolare n. 60 del 16 aprile 2010. Sono seguite le Circolari Inps del 7 settembre 2010, n. 119, del 28 dicembre 2010, n. 164 e del 31 gennaio 2011, n. 21 e i Messaggi del 16 luglio 2010, n. 18901, del 8 febbraio 2011, n. 3161 e del 20 aprile 2011 n. 9197..
Più nel dettaglio è stato previsto che, durante la visita medica, il lavoratore dovrà fornire al proprio medico curante la tessera sanitaria; comunicare l'eventuale indirizzo di reperibilità durante i giorni di malattia, se diverso da quello di residenza; richiedere al medico il numero di protocollo che identifica il certificato on-line; farsi rilasciare dal proprio medico la copia del certificato e dell'attestato di malattia, o chiedergli di inviare i documenti in pdf via e-mail.
Dopo la visita medica, lo stesso dipendente dovrà segnalare al datore di lavoro la propria assenza e l'indirizzo dove potrà essere reperito e fornire il numero di protocollo identificativo del certificato, solo su richiesta del proprio datore di lavoro.
Eccezione- Modalità particolari sono state previste nei casi di cattivo funzionamento della connessione internet o in zona ancora senza Adsl. Solo in questi casi, ovvero quando il medico (o la struttura sanitaria) non potrà procedere all’invio on line all’INPS, il lavoratore dovrà consegnare al datore di lavoro copia dell’attestato di malattia seguendo le vecchie regole: presentazione cartacea o spedizione con raccomandata a/r entro due giorni lavorativi successivi al rilascio del proprio medico curante. Nell’ipotesi suddette la consegna dovrà essere fatta anche all’INPS.
Vantaggi - Con la nuova procedura on-line, ci saranno indiscutibili vantaggi infatti, il lavoratore avrà la possibilità di vedere sul sito dell'Inps tutti i propri certificati e attestati di malattia, registrandosi preventivamente; il datore di lavoro, potrà visionare sul sito dell'Inps la documentazione medica, priva della diagnosi, dei propri dipendenti. Inoltre, il datore di lavoro potrà acquisire l'attestato di malattia del proprio dipendente accedendo direttamente al sito, oppure richiedendolo tramite Posta elettronica certificata (Pec).