8 gennaio 2013

Assunzioni. Al via le nuove regole per le “CO”

Alle ore 19.00 del 10 gennaio 2013 entreranno in vigore le nuove regole da adottare per le comunicazioni obbligatorie
Autore: Redazione Fiscal Focus

Premessa – A breve i datori di lavoro dovranno adeguarsi ai nuovi standard tecnici previsti dalla Riforma Fornero (L. n. 92/2012) per comunicare l’eventuale instaurazione, proroga, trasformazione e cessazione dei rapporti di lavoro. In particolare, le nuove regole entreranno in vigore alle ore 19.00 del 10 gennaio 2013 e riguardano principalmente: gli inserimenti multipli di lavoratori nel sistema UNILAV; gli inserimenti multipli di codici di agevolazione; le modalità di comunicazione dei dati relativi ai contratti a tempo determinato; l’apprendistato; la rettifica d’ufficio e le comunicazioni dei rapporti di somministrazione. In ogni caso, tutte le modifiche possono essere visionate nel documento “Modelli e regole – versione ottobre 2012” pubblicato su www.cliclavoro.gov.it.

Apprendisti - La prima novità sostanziale riguarda il contratto di apprendistato, la cui disciplina ha subito profonde modifiche a seguito dell'entrata in vigore del nuovo T.U. dell’apprendistato (D.Lgs. n. 167/2011) e delle recenti modifiche apportate dalla Riforma Fornero (L. n. 92/2012). In particolare, siccome il contratto d’apprendistato è stato qualificato come rapporto di lavoro a tempo indeterminato, dal 10 gennaio 2013 in poi il datore di lavoro dovrà indicare il termine del periodo formativo che deve essere comunicato al momento dell’instaurazione del rapporto di lavoro o prorogata successivamente.

Settore agricolo - Altra importante novità riguarda il settore agricolo che ha comportato l’aggiornamento del modulo “UNILAV”. Infatti, come previsto dall’art. 18 della L. n. 35/2012, di conversione al D.L. n. 5/2012, in caso di assunzione contestuale di due o più operai agricoli a tempo determinato (OTD) da parte del medesimo datore di lavoro, l'obbligo può essere assolto mediante un'unica comunicazione contenente: le generalità del datore di lavoro e dei lavoratori; la data di inizio e quella di cessazione della prestazione; le giornate di lavoro presunte; l'inquadramento contrattuale.

Contratto a termine - Quanto ai contratti a termine, qualora il contratto si prolunghi oltre il termine inizialmente fissato è previsto l’obbligo da parte del datore di lavoro di comunicare al Centro per l’Impiego territorialmente competente la “prosecuzione di fatto del rapporto di lavoro” e relativa “durata” entro il termine stabilito.
Somministrazione - Anche il modello “Uni-somm” è stato aggiornato per permettere una migliore gestione delle informazioni inserite in tale modello e per recepire tutte le normative recentemente novellate in merito.

Variazione dati - Di notevole interesse per i datori di lavoro è sicuramente la parte che riguarda la possibilità di poter rettificare i dati in precedenza comunicati, nei casi in cui, in difetto, si rischierebbe o di danneggiare il lavoratore o il datore di lavoro. In tali casi, il datore di lavoro deve presentarsi di persona presso il Centro per l'Impiego competente e chiedere di effettuare la modifica (c.d. rettifica d’ufficio), se possibile, solo nei seguenti casi: rettifica a seguito di verbale d'ispezione; rettifica per variazione di agevolazione; rettifica variazione dei dati del permesso di soggiorno.

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