28 giugno 2013

Autonomi. Prorogato il versamento contributivo

Anche gli artigiani e commercianti ed i liberi professionisti godono della proroga all’8 luglio dei versamenti contributivi a saldo 2013 e primo acconto 2013
Autore: Redazione Fiscal Focus

Premessa – Più tempo per gli artigiani e commercianti e liberi professionisti iscritti alla Gestione separata dell’INPS che devono versare i contributi eccedenti il minimale. In particolare, la scadenza fiscale fissata per il 17 giugno scorso è stata posticipata all’8 luglio 2013, senza alcun pagamento aggiuntivo, dei versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, da quelle in materia di imposta regionale sulle attività produttive e dalla dichiarazione unificata annuale. L’adempimento riguarda i contributi a saldo 2012 e primo acconto 2013. A renderlo noto è l’INPS con il messaggio n. 10385 di ieri.

DPCM 13 giugno 2013 – In particolare il DPCM 13.6.2013 prevede lo slittamento all’8 luglio dei termini di versamento a favore dei soggetti che esercitano attività per le quali sono stati elaborati gli studi di settore, compresi i soggetti che partecipano a società, associazioni ed imprese interessate dagli studi stessi. Quest’anno la proroga è quindi limitata ai soggetti interessati dagli studi di settore. Possono fruire della proroga le persone fisiche (imprenditori o lavoratori autonomi) che esercitano un’attività d’impresa/lavoro autonomo per la quale è stato elaborato il relativo studio di settore; contribuenti nuovi minimi ex art. 27, commi 1 e 2, D.L. n. 98/2011; soggetti diversi dalle persone fisiche (ad esempio, sas, snc, srl, spa) esercenti un’attività per la quale è stato elaborato lo studio di settore tenuti, in base al termine ordinario, ad effettuare il versamento entro il 17.6.2013.

Nuova scadenza – Ciò detto, gli artigiani e commercianti e liberi professionisti (gestione separata INPS) possono versare i contributi, senza maggiorazione - per il saldo 2013 ed il primo acconto 2013 - entro l’8 luglio 2013. Da notare che la scadenza riguarda le persone fisiche, mentre per tutti gli altri soggetti lo spostamento in avanti delle scadenze si riferisce soltanto alle attività interessate dagli studi di settore. Chi non rispetta la suddetta data potrà comunque corrispondere l’importo contributivo entro il 20 agosto 2013, versando una maggiorazione, a titolo di interesse, dello 0,40%. Tale maggiorazione dovrà essere versata separatamente dai contributi, utilizzando la causale contributo "API" (artigiani) o "CPI" (commercianti) e la codeline INPS utilizzata per il versamento del relativo contributo, oppure con la causale DPPI nel caso dei liberi professionisti iscritti alle gestione separata.

La rateizzazione – A tal proposito, si rammenta che le categorie di lavoratori in commento possono godere della rateizzazione dei versamenti contributivi alle seguenti condizioni:
- per i commercianti e gli artigiani la rateazione può avere a oggetto esclusivamente i contributi dovuti sulla quota di reddito eccedente il minimale imponibile, con esclusione quindi dei contributi dovuti sul minimale predetto, ancorché risultanti a debito del contribuente nel Quadro RR in quanto non versati in tutto o in parte all'atto della compilazione del modello UNICO 2013;
- per i liberi professionisti, invece, la rateazione può essere effettuata sia sul contributo dovuto a saldo per l’anno di imposta 2012 che sull’importo del primo acconto relativo ai contributi per l’anno 2013. La prima rata deve essere corrisposta entro il giorno di scadenza del saldo e/o dell’acconto differito; le altre rate alle scadenze indicate nel modello Unico persone fisiche 2013.

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