15 novembre 2012

Aziende agricole. Poker di istanze sul web

L’INPS ha aggiunto altre quattro istanze sul web, con decorrenza 13 novembre 2012, a favore delle aziende agricole
Autore: Redazione Fiscal Focus

Premessa - L’INPS diventa sempre più telematica. Infatti, in attuazione della determinazione n. 75 del 30 luglio 2012 “Estensione e potenziamento dei servizi telematici offerti dall’INPS ai cittadini”, dal 13 novembre u.s. le aziende del settore agricolo possono presentare in maniera telematica le istanze di: riduzione sanzioni civili; compensazione, regolarizzazione, riemissione F24. A tal fine è stata predisposta un’apposita procedura sul sito internet dell’INPS (www.inps.it), nella sezione “Servizi on line”. A darne notizia è l’INPS con la circolare n. 129 del 13 novembre 2012.

La telematizzazione – Come è noto, l’art. 38, c. 5 del D.L. n. 78/2010, convertito con modificazioni dalla L. n. 122/2010, ha previsto l’estensione e il potenziamento dei servizi telematici dell’Amministrazione Finanziaria e degli enti previdenziali, per la presentazione di denunce, istanze, atti, versamenti, mediante l’utilizzo esclusivo dei sistemi telematici ovvero della posta elettronica certificata. Tale normativa è stata attuata mediante la circolare INPS n. 169/2010, la quale a sua volta ha dato applicazione alla determinazione del Presidente dell’Istituto n. 75 del 30 giugno 2010 “Estensione e potenziamento dei servizi telematici offerti dall’INPS ai cittadini”. Successivamente la determinazione presidenziale n. 277 del 24 giugno 2011 “Istanze e servizi INPS – Presentazione telematica in via esclusiva – Decorrenze” ha definito dettagliatamente il calendario definitivo della sostituzione delle tradizionali modalità di presentazione delle istanze all’INPS con la trasmissione in via esclusivamente telematica.

Le nuove istanze telematizzate
- Ora è toccato alle aziende agricole che, dallo scorso 13 novembre in poi, potranno inviare in maniera telematica le istanze di: riduzione sanzioni civili; compensazione, regolarizzazione, riemissione F24. A tal proposito, l’INPS specifica che l’accesso sarà consentito solo da: “Servizi telematizzati” o per “tipologia di utente”, utilizzando una delle tre opzioni: “Cittadino”; “Associazioni di categoria”; “Aziende”; “Consulenti; “Professionisti”. In particolare, i consulenti, i professionisti e le associazioni dovranno allegare la fotocopia di un valido documento di identità del beneficiario. In ogni caso, è necessario essere in possesso del Codice Fiscale/Pin.

 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
Iscriviti alla newsletter
Fiscal Focus Today

Rimani aggiornato!

Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.

Per favore, inserisci un indirizzo email valido
Per proseguire è necessario accettare la privacy policy