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Premessa - Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in risposta all’interpello n. 5 del 24 febbraio scorso, ha chiarito l’idoneità dei docenti di ruolo, collocati in regime di impegno a tempo definito, a far parte dei membri delle Commissioni di certificazione istituite presso le Università e le Fondazioni universitarie. Tuttavia, occorre rispettare due obblighi, ovvero: che vi sia almeno un docente di ruolo a tempo pieno che assuma le funzioni di Presidente della Commissione; e l’impossibilità, sia dei membri sia del Presidente, di far parte contemporaneamente di più Commissioni.
Il quesito–L’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, in data 24 febbraio 2012, ha avanzato richiesta di interpello per avere maggiori chiarimenti in ordine alla composizione della Commissione di certificazione, ex art. 76 del D.Lgs. n. 276/2003, costituita presso una Fondazione, appartenente all’Università. In particolare, l’istante chiede se della medesima Commissione possono far parte anche professori e ricercatori di diritto del lavoro collocati nel regime di impegno a tempo definito.
Chiarimenti preliminari –In via preliminare, il M.L.P.S. rammenta che il D.P.R. n. 382/1980, concernente l’assetto della docenza universitaria, stabilisce che “le Università (…) possono eseguire attività di ricerca e consulenza stabilite mediante contratti e convenzioni con enti pubblici e privati.L’esecuzione di tali contratti e convenzioni sarà affidata, di norma, ai dipartimenti o, qualoraquesti non siano costituiti, agli istituti o alle cliniche universitarie o a singoli docenti a tempopieno”.
La risposta –Per rispondere al quesito posto,il M.L.P.S. fa esplicito riferimento all’art. 11, D.P.R. n. 382/1980, il quale tende a privilegiare la categoria dei docenti di ruolo a tempo pieno come membri facenti parte di organismi anche di certificazione, ma non esclude affatto la possibilità anche per i docenti a tempo definito di far parte degli stessi. Al riguardo, si ricorda che la lettera circolare n. B/2005 del M.L.P.S. prevede l’obbligo, all’atto della presentazione dell’istanza di iscrizione all’Albo, di allegare un documento contenente i requisiti tecnico professionali dei singoli componenti, la cui valutazione compete alla Direzione generale delle Relazioni Industriali e dei Rapporti di Lavoro, senza richiedere espressamente il titolo di “professore”, a tempo pieno o definito. Alla luce di quanto fin ora appreso, è possibile dedurre che per il M.L.P.S. non sussistono ostacoli ad una composizione delle Commissioni di certificazioni dei contratti di lavoro istituiti presso le Università ovvero le Fondazioni universitarie, che annoveri tra i suoi membri anche la categoria dei docenti di ruolo collocati in regime di impegno a tempo definito. Tuttavia, ai fini della corretta composizione della Commissione, è indispensabile la presenza di almeno un docente di ruolo a tempo pieno che possa assumere le funzioni di Presidente della Commissione e sottoscrivere la relativa istanza di iscrizione all’Albo. Infine, si sottolinea l’obbligo, sia dei membri sia del Presidente della Commissione di certificazione, di far parte di una sola Commissione, in quanto la presenza contemporanea della stessa persona in più organismi di certificazione risulta assolutamente incompatibile.