25 giugno 2015

Durc interno negativo. Serve una soluzione tempestiva

Il Durc online è alle porte: le pratiche ancora in sospeso vanno gestite in maniera tempestiva

Autore: Redazione Fiscal Focus
Non c’è tempo da perdere. I Durc interni negativi vanno immediatamente regolarizzati, in quanto l’1 luglio 2015 partirà ufficialmente il Durc online. In particolare, le note di rettifica giunte alle aziende nei giorni scorsi, riguardano tutte le matricole aziendali che risultano attive nel mese di maggio 2015 e che presentino situazioni di irregolarità (semaforo rosso) accertate a partire da gennaio 2008 e tuttora sussistenti.

A darne notizia è stato l’INPS con il messaggio n. 4277/2015, invitando gli uffici territoriali di affrettare la soluzione delle pratiche relative alle note di rettifica, mediante un veloce riscontro delle segnalazioni di imprese e consulenti pervenute tramite il cassetto previdenziale.

Imprese interessate - Considerato che l’ultimo preavviso di irregolarità è stato inviato nel mese di maggio 2014, l’operazione in corso riguarda le situazioni irregolari rilevate a maggio 2015, con la seguente precisazione:

- per i datori di lavoro ai quali, nel mese di maggio 2014, è stato regolarmente notificato il preavviso l’attività di controllo e il consolidamento della regolarità/irregolarità aziendale riguardano:
• i periodi di competenza da giugno 2014 a maggio 2015 in ipotesi di mancata regolarizzazione a seguito del precedente preavviso;
• i periodi di competenza da settembre 2014 a maggio 2015 per le situazioni regolarizzate entro i termini;
- per i datori di lavoro ai quali, nel mese di maggio 2014, non è stato regolarmente notificato il preavviso, invece, l’attività di controllo e il consolidamento della regolarità/irregolarità aziendale interesseranno i periodi di competenza da dicembre 2012 a maggio 2015.

Invio notifica – Il preavviso di irregolarità, in particolare, viene inviato tramite Pec all’intermediario delegato; nell’ipotesi in cui non sia disponibile l’indirizzo Pec di quest’ultimo, il preavviso viene inviato all’indirizzo Pec del datore di lavoro o, in mancanza, del suo titolare/legale rappresentante. Se anche il datore di lavoro non è in possesso di un indirizzo Pec, la comunicazione sarà recapitata all’azienda con raccomandata A/R.

Regolarizzazione – Il datore di lavoro che riceverà la nota di rettifica avrà a disposizione 45gg di tempo per porre in essere tutte le attività necessarie a ripristinare la regolarità aziendale. In caso di mancata regolarizzazione, le imprese sono chiamate a restituire tutti i benefici fruiti maggiorati di sanzioni.

A tal fine i datori di lavoro potranno avvalersi della funzionalità “Contatti” del Cassetto previdenziale aziende selezionando la voce “Durc interno (regolarità contributiva)” all’interno dell’oggetto “Agevolazioni contributive”.

Soluzione immediata – Ora, siccome dal 1° luglio 2015 partirà la nuova procedura di acquisizione telematica del Durc, l’Istituto previdenziale si augura che la gestione dei “Contatti” del cassetto previdenziale aziende, con particolare riferimento alla voce “Durc interno (regolarità contributiva)”, sia tempestiva, in particolare per tutti quei casi in cui la comunicazione pervenuta dall'azienda/intermediario non fosse esaustiva per la definizione dell'irregolarità, completa nel contenuto e prodotta entro la scadenza dei termini utili per la regolarizzazione.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
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