28 febbraio 2014

DURC interno. Rinnovato il sistema di gestione

Dal prossimo mese di aprile sarà operativo il nuovo sistema di gestione del DURC interno

Autore: Redazione Fiscal Focus
Premessa – Tutto pronto per il nuovo sistema di gestione del “DURC interno”. L’INPS, infatti, a decorrere dal prossimo mese di aprile renderà operativo tale processo, che ora viene effettuato direttamente dall’Istituto, in qualità di ente tenuto a riconoscere i benefici di legge subordinati alla regolarità contributiva e non più dal datore di lavoro attraverso la denuncia contributiva relativa al mese in cui sono richiesti i benefici stessi. Inoltre, con frequenza mensile, i sistemi informativi centrali interrogano gli archivi elettronici dell’Istituto per rilevare eventuali situazioni di irregolarità incompatibili con i benefici. A renderlo noto è l’INPS con il messaggio n. 2889 di ieri.

DURC interno – Il “DURC interno” altro non è che un documento richiesto dai soli datori di lavoro dipendente ai fini della fruizione dei benefici normativi e contributivi. In particolare, l’art. 3, c. 4, del D.M. 24 ottobre 2007 prevede che l’INPS - per i benefici di propria competenza - verifica i presupposti per il rilascio del DURC, senza emettere il Documento “formale”. Quest’ultimo, in pratica, viene sostituito da un sistema di segnalazione degli esiti della verifica (c.d. semafori) che danno luogo al “DURC interno” nell’ambito del “Cassetto previdenziale Aziende”; il “semaforo verde” indica una situazione compatibile con il godimento dei benefici, mentre il “semaforo rosso” indica una situazione incompatibile con il godimento dei benefici.

Il nuovo sistema di gestione – Come appena accennato, in sede di prima applicazione sarà l’INPS stesso a richiedere il DURC interno nel prossimo mese di aprile. I datori di lavoro che a tale data risulteranno regolari, i sistemi informativi centrali accenderanno, all’interno del Cassetto previdenziale aziende, un semaforo verde sui mesi di aprile, maggio, giugno e luglio 2014; l’accensione del semaforo equivale a generazione di DURC interno positivo per i benefici che competeranno per i suddetti mesi. Mentre per i datori di lavoro che – a quella data – presentano situazioni di irregolarità, accertate a partire da gennaio 2008 (data di entrata in vigore del “DURC interno”) e tuttora sussistenti, verrà acceso all’interno del Cassetto previdenziale aziende un semaforo giallo sul mese di aprile 2014 e contemporaneamente verrà inviata al datore di lavoro (e a chi lo rappresenta per gli adempimenti previdenziali) una comunicazione (detta “preavviso di DURC interno negativo”) - mediante posta elettronica certificata -, recante:
  • l’indicazione delle irregolarità riscontrate, ancora sussistenti;
  • l’invito a regolarizzarle entro 15 giorni;
  • l’avvertenza che, decorso inutilmente il termine indicato, verrà generato un DURC interno negativo.

Emissione note di rettifica – Nella prima settimana del mese di marzo, inoltre, sarà rilasciata anche la procedura di gestione delle note di rettifica. Contestualmente saranno visualizzabili all’interno del “Cassetto previdenziale aziende” le note di rettifica, la cui visualizzazione era stata sospesa dall’avvio delle operazioni di reingegnerizzazione. L’Istituto previdenziale stila altresì un calendario delle note di rettifica che saranno spedite; in particolare:
  • le note di rettifiche relative alle denunce contributive con periodo di competenza fino a marzo 2013 saranno spedite il 15.05.2014;
  • le note di rettifiche relative alle denunce contributive con periodo di competenza aprile – luglio 2013 saranno spedite il 16.06.2014;
  • le note di rettifiche relative alle denunce contributive con periodo di competenza agosto 2013 – maggio 2014 saranno spedite il 15.09.2014.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
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