Premessa – Adempimento in vista per i C.d.L. Infatti, il 17 novembre 2014 scade il termine per il versamento della IV e ultima rata del contributo soggettivo 2014. Da quest’anno, l’art. 37 del Regolamento dell’Enpacl prevede che il contributo soggettivo dovuto all'Ente deve essere calcolato al 12% del reddito professionale prodotto nell'anno precedente, con un contributo minimo che, per l'anno 2014, è pari a 2.062 euro.
Contributo soggettivo 2014 - Gli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro, compresi i pensionati, sono tenuti a corrispondere annualmente il contributo soggettivo. Dal 1° gennaio 2013 tale contributo è pari al 12% del reddito professionale prodotto in forma individuale o associata nell'anno precedente. Il contributo soggettivo 2014 è quindi calcolato sul reddito professionale prodotto nel 2013. Il contributo minimo per quest’anno è pari a 2.062 euro; mentre quello massimo è di 11.525 euro (reddito professionale massimo 96.045 euro). Quanto al contributo integrativo, pari al 4%, esso va calcolato su tutti i compensi rientranti nel volume d’affari ai fini IVA. Gli iscritti sono tenuti al relativo versamento all’Ente, indipendentemente dall’effettivo pagamento eseguito dal debitore.
Neo iscritti infra trentacinquenni - Con riferimento ai giovani che si iscrivono all'Enpacl per la prima volta con età inferiore ai 35 anni, è loro riconosciuta la facoltà di versare per l'anno di iscrizione e per i 4 anni successivi, il contributo soggettivo al 50%. Pertanto, l'aliquota da applicare è pari al 6% anziché al 12%.
Ciò significa che può essere effettuato, al massimo, un versamento di importo pari a 5.763 euro (il minimo invece è di 1.031 euro). Ai fini della riduzione non è necessaria alcuna richiesta e il neo iscritto ha facoltà di pagare l'aliquota intera.
Modalità di versamento – Quanto alle modalità di versamento, l’iscritto può utilizzare:
• la Enpacl Card, senza alcuna commissione. È possibile usare la Enpacl Card anche per pagamenti rateali;
• le Carte di credito dei circuiti Visa/Mastercard o American Express, con commissioni a carico dell’iscritto;
• il servizio bancario telematico “home banking” dell’istituto di credito, digitando nell'apposito campo il numero del M.A.V. da pagare;
• la stampa del M.A.V. per avvalerti degli sportelli bancari in tempo utile.
Dal 3 giugno, inoltre, i CdL potranno utilizzare anche il modello F24 per versare i contributi previdenziali e assistenziali direttamente online, tramite i servizi telematici dell’Agenzia, ovvero utilizzando quelli bancari e postali, senza spese aggiuntive.
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