Premessa – Aggiornati i minimali di retribuzione imponibile per le retribuzioni convenzionali e di ragguaglio. Infatti, il D.M. 10 giugno 2014 rivaluta le prestazioni economiche erogate dall’INAIL nel settore industriale con decorrenza 1° luglio 2014 e stabilisce il minimale e il massimale di rendita nelle misure di 16.163,70 euro e di 30.018,30 euro. Sulla base di tali importi sono stati aggiornati anche i limiti di retribuzione imponibile per il calcolo dei premi assicurativi, da variare secondo la rivalutazione delle rendite. A renderlo noto è l’INAIL con la circolare n. 37/2014.
I minimali giornalieri – I minimali retributivi giornalieri della retribuzione di ragguaglio sono pari a 53,88 euro e quelli mensili a 1.346,98 euro. Essendo identico il criterio di calcolo (dividere per 300 il massimale ovvero il minimale di rendita per avere il giornaliero), gli stessi valori, rispettivamente giornaliero e mensile, sono propri delle retribuzioni dei detenuti e internati, degli allievi dei corsi di istruzioni professionale, dei lavoratori impegnati in lavori socialmente utili e di pubblica utilità, dei lavoratori impegnati in tirocini formativi e di orientamento, dei lavoratori sospesi dal lavoro utilizzati in progetti o riqualificazione professionale.
Soggetti interessati – A essere interessati dalla rivalutazione sono anche: i lavoratori dell’area dirigenziale senza e con contratto parziale (nel primo caso la retribuzione convenzionale giornale è pari a 100.06 euro e quella mensile 2.501,53 euro; nel secondo caso invece la retribuzione convenzionale orario è di 12,51 euro); i lavoratori parasubordinati compresi quelli occasionali (minimo mensile 1.346,98 euro; massimo mensile 2.501,53 euro); gli sportivi professionisti dipendenti (minimo annuale 16.163,70 euro; massimo annuale 30.018,30 euro).
Alunni studenti – Infine, quanto agli alunni e agli studenti delle scuole o istituti di istruzione di ogni ordine e grado, non statali, addetti a esperienze tecnico–scientifiche o esercitazioni pratiche o di lavoro, dal 1° luglio 2014, la misura del premio annuale a persona aumenta proporzionalmente a € 2,58, quindi l’importo dovuto per la regolazione relativa all’anno scolastico 2013/2014 risulta uguale a € 2,56. Pertanto, in ordine al periodo “gennaio – ottobre 2014”, va applicata un’integrazione di € 0,01 rispetto al premio di € 2,55 già richiesto, di cui si terrà conto nella regolazione dei premi per il suddetto periodo. Quindi, riassumendo gli importi da applicare per la regolazione del premio 2013/2014 è pari a 2,56 euro, mentre per l’anticipo del premio 2014/2015 l’importo ammonta a 2,58 euro.
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