Rimani aggiornato!
Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.
L’INPS, con il messaggio n. 10462 dell’1 luglio 2013, ha comunicato che – anche per quest’anno - la somma aggiuntiva (c.d. quattordicesima) viene attribuita sulla mensilità di pensione di luglio ai soggetti che, alla data del 31 luglio 2013, hanno un’età maggiore o uguale a 64 anni e che risultino in possesso dei requisiti reddituali previsti. Per coloro che perfezionano invece il requisito anagrafico richiesto dal 1° agosto 2013 in poi, la corresponsione sarà effettuata con una successiva elaborazione. Differente è il discorso per i soggetti iscritti alla gestione pubblica. Per questi ultimi, infatti, la somma aggiuntiva viene attribuita sulla mensilità di pensione di luglio ai soggetti che, alla data del 30 giugno 2013, hanno un’età maggiore o uguale a 64 anni e che risultino in possesso dei requisiti reddituali previsti. Mentre per coloro che perfezionano il requisito anagrafico richiesto dal 1° luglio 2013 in poi, la corresponsione sarà effettuata con una successiva elaborazione, sulla rata di dicembre 2013. Si precisa, inoltre, che la somma aggiuntiva non costituisce reddito né ai fini fiscali né ai fini della corresponsione di prestazioni previdenziali e assistenziali, con esclusione, per un importo pari a 156 euro, dell’incremento delle maggiorazioni sociali.
(prezzi IVA esclusa)