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L’estensione dei servizi telematici - Il decreto legge n.78 del 31 maggio 2010, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, ha previsto l’estensione e il potenziamento dei servizi telematici dell’Amministrazione finanziaria e degli enti previdenziali, per la presentazione di denunce, istanze, atti, versamenti, mediante l’utilizzo esclusivo dei sistemi telematici, ovvero della posta elettronica certificata, e si pone in necessaria coerenza con i processi di riorganizzazione secondo le logiche della gestione dei flussi e della virtualizzazione delle attività a più basso valore aggiunto.
La circolare Inps 130/2011 - La circolare Inps n. 130 del 10 ottobre, in linea con il decreto legge 78/2010 e con la determinazione presidenziale 75/2010 (che ha dato attuazione alla norma), ha ribadito l'utilizzo esclusivo del web per la presentazione della dichiarazione sostitutiva unica (Dsu), ai fini del rilascio delle certificazioni Ise e Isee.
Graduale utilizzo del canale telematico - Le disposizioni attuative della determinazione 75/2010 (fornite con la circolare 169/2010) hanno fissato l'utilizzo graduale del canale telematico a partire dal 1° gennaio 2011 per le principali domande dei servizi Inps, mentre la decorrenza di tale esclusività per la dichiarazione sostitutiva unica è stata stabilita con determinazione 277/2011. A partire dal 29 settembre 2011, la presentazione della dichiarazione sostitutiva unica per richiedere i certificati ISE e ISEE deve avvenire on-line tramite il sito dell’Istituto.
Ise e Isee - L'Ise (indicatore della situazione economica) e l'Isee (indicatore della situazione economica equivalente) sono i due valori che attestano la situazione economica del cittadino e servono per richiedere prestazioni sociali agevolate, come adeguamento della retta di frequenza degli asili nido comunali, contributi per l'affitto, assegni universitari, riduzione delle bollette, ecc. Per calcolare il primo si sommano i redditi e il 20% del patrimonio immobiliare e mobiliare della famiglia. L'Isee, invece, scaturisce dal rapporto tra l'Ise e il parametro desunto dalla scala di equivalenza, che tiene conto del numero dei componenti il nucleo familiare e alcune situazioni particolari.
Nuove modalità di accesso - Per l’accesso è necessario munirsi di PIN, collegarsi al sito dell'Inps, andare su "Servizi on line", cliccare su "Al servizio del cittadino", identificarsi con il codice fiscale e il Pin e poi accedere al portale Isee.
Le opzioni - Il cittadino può scegliere fra "Acquisizione", la funzione che consente di fornire i dati anagrafici e reddituali, "Rettifica", per sanare eventuali informazioni errate presenti nella banca dati Isee e "Consultazione", l'opzione che permette di vedere le dichiarazioni e le attestazioni Isee del richiedente, presenti nella banca.
Periodo transitorio – E’ previsto un periodo transitorio, fino al 30 novembre 2011, durante il quale sarà ancora possibile l'invio cartaceo. Dal 1° dicembre 2011, invece, le dichiarazioni sostitutive uniche che verranno presentate all’INPS, dovranno essere inoltrate esclusivamente attraverso il canale telematico.