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Premessa - Pronti due milioni di euro per l’inserimento socio-lavorativo di minori stranieri non accompagnati. Ammonta a tale cifra i finanziamenti previsti dal D.M. 25.05.2012 del M.L.P.S., finalizzati ad integrare in un contesto socio-lavorativo i minorenni non aventi cittadinanza italiana, né di altri Paesi UE, privi di assistenza e rappresentanza di genitori o altri adulti, presenti in Italia. Il bando, con l’obiettivo dichiarato di contrastare fenomeni di sfruttamento, lavoro nero ed esclusione sociale, potrà essere attuato esclusivamente nelle Regioni Obiettivo Convergenza, vale a dire la Campania, la Calabria, la Puglia e la Sicilia. Nel dettaglio, per aderire ai finanziamenti gli interessati dovranno presentare i progetti al M.L.P.S. entro le ore 13.00 del 2 luglio 2012, con le seguenti modalità: a mano, ovvero tramite raccomandata A/R, oppure ancora a mezzo corriere.
I destinatari – I suddetti finanziamenti sono rivolti nei confronti dei: minori stranieri non accompagnati in fase di transizione verso l'età adulta (fascia di età compresa tra i 17 e i 18 anni) presenti nelle Regioni Obiettivo Convergenza; minori stranieri non accompagnati richiedenti o titolari di protezione internazionale o umanitaria presenti nelle Regioni Obiettivo Convergenza; giovani migranti regolarmente presenti nelle Regioni Obiettivo Convergenza che, accolti in Italia come minori stranieri non accompagnati, hanno compiuto o compiranno la maggiore età nel biennio 2011-2012.
Il richiedente – Le domande di ammissione al finanziamento possono essere presentati, in partenariato fra loro, dai: Comuni delle Regioni Obiettivo Convergenza; enti e associazioni operanti nel settore dell'immigrazione iscritti nel registro di cui all'art. 52 del D.P.R. n. 394/1999, e s.m.i.; enti gestori di strutture di accoglienza per i minori accreditate e/o autorizzate, ubicate nel territorio delle Regioni Obiettivo Convergenza; enti gestori di strutture destinate all'accoglienza temporanea dei minori stranieri non accompagnati, ubicate nel territorio delle Regioni Obiettivo Convergenza; soggetti autorizzati allo svolgimento dell'attività di intermediazione di lavoro; organismi pubblici e privati accreditati dalle singole Regioni allo svolgimento di attività di formazione.
Durata dell’intervento – L’attività di formazione ha una durata massima di 12 mesi, mentre i singoli Piani di Intervento Personalizzati (PIP) possono essere instaurati per un massimo di 6 mesi.
Presentazione delle domande – Quanto alle modalità di presentazione dei progetti, si precisa che essi potranno essere trasmessi al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione - Divisione I: a mano; tramite raccomandata con avviso di ricevimento; oppure a mezzo corriere.
Il termine – Tuttavia, come precisato in premessa, ai fini della validità del progetto, è necessario che esso sia presentato, pena l'esclusione dal finanziamento, entro e non oltre le ore 13.00 del 2 luglio 2012.
Le sanzioni - Sul versante sanzionatorio invece, è importante precisare che per ogni eventuale violazione degli obblighi, l'Amministrazione procedente concede un termine non superiore a 30gg per sanare l’inadempienza. Scaduto tale termine, l'Amministrazione potrà applicare una sanzione pecuniaria pari al 5% del valore del contributo erogato, dandone previa e motivata informazione.