12 aprile 2013

Mod. 730/2013. Scadenza dietro le porte

A breve scade la prima delle due scadenze previste per il modello 730/2013
Autore: Redazione Fiscal Focus

Premessa – Il Modello 730/2013 fa da apripista alle dichiarazioni annuali del 2012, da consegnare nel 2013. In particolare, tale modello è interessato da un doppio appuntamento: il primo è il 30 aprile termine entro il quale bisognerà presentare la dichiarazione semplificata al proprio sostituto d’imposta (qualora quest’ultimo abbia comunicato entro il 15 gennaio di voler prestare assistenza fiscale); l’altra data importante è il 31 maggio se il contribuente opta per la presentazione della dichiarazione a un professionista abilitato (dottori commercialisti, ragionieri, periti commerciali o consulenti del lavoro) o CAF. Diverse sono le novità contenute quest’anno nel Modello 730/2013, volte alla semplificazione e celerità nella sua compilazione; tra cui vi è la facoltà della dichiarazione congiunta se almeno uno dei due coniugi può usare il modello.

I vantaggi – Innanzitutto bisogna evidenziare il fatto che chi dichiara redditi con il modello 730/2013 si limita a compilare solo alcuni quadri, e:
- non deve eseguire calcoli;
- non deve presentare il modello all'agenzia delle Entrate, perché ci pensa il datore di lavoro, l'ente pensionistico o l'intermediario al quale si è rivolto;
- ottiene il rimborso direttamente nella busta paga o nella rata di pensione;
- se deve versare delle somme, queste vengono trattenute dalla retribuzione o dalla pensione.

Gli interessati – Possono utilizzare il modello 730/2013:
- i dipendenti e pensionati, compresi i lavoratori italiani che operano all'estero;
- i soggetti con indennità sostitutive di reddito di lavoro dipendente;
- i soci di coop di produzione e lavoro, di servizi, agricole e di prima trasformazione dei prodotti agricoli e della piccola pesca;
- i sacerdoti della Chiesa cattolica;
- i giudici costituzionali, parlamentari e altri titolari di cariche pubbliche elettive;
- i lavoratori a tempo determinato inferiore all'anno solo se il rapporto dura almeno da aprile a luglio 2013;
- il lavoratore che conosce i dati del sostituto che effettuerà il conguaglio se il rapporto dura almeno da giugno a luglio 2013;
- il personale della scuola con contratto a tempo determinato almeno da settembre 2012 a giugno 2013;
- i titolari di soli redditi da co.co.co., almeno nel periodo compreso da giugno a luglio 2013, che conoscono i dati del sostituto che dovrà fare il conguaglio;
- i soggetti impegnati in lavori socialmente utili;
- i produttori agricoli esonerati dalla dichiarazione dei sostituti d'imposta, Irap e Iva.

Quando si sostituisce all’UNICO? – Esistono dei casi in cui il modello 730/2013 si sostituisce alla dichiarazione dei redditi. È il caso in cui bisogna dichiarare eventuali spese sostenute e per fruire di oneri deducibili o detrazioni, o per chiedere rimborsi relativi a crediti o eccedenze di versamento che derivano da dichiarazioni presentate in anni precedenti o da acconti versati per il 2012. Altro esempio di contribuente esonerato dalla dichiarazione, che ha però la convenienza a presentare il modello 730 riguarda il pensionato o dipendente che ha ricevuto il Cud 2013 senza l'indicazione delle detrazioni d'imposta spettanti per il coniuge e i familiari fiscalmente a carico. In questo caso, se il contribuente ha subito più ritenute, potrà presentare il modello 730/2013 e così recuperare le detrazioni d'imposta spettanti per chiedere il rimborso delle maggiori ritenute subite. Potrà anche indicare gli oneri deducibili e gli oneri detraibili che potranno consentirgli di ottenere un maggiore rimborso IRPEF.

Dichiarazione congiunta – Una delle novità più importanti è rappresentata dalla possibilità di poter utilizzare il modello 730/2013 in forma congiunta se almeno uno dei due coniugi può usare il modello. Chi opta per tale scelta vedrà cumularsi i propri redditi, tuttavia la gestione della fase dichiarativa viene unificata. Nulla cambia invece per quanto riguarda la tassazione, che rimane la stessa sia che si scelga la presentazione singola che congiunta. Si rammenta, infine, che nel caso in cui lo spazio del modello non è sufficiente per riportare tutti i dati si possono riempire altri modelli con numerazione progressiva.

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