Rimani aggiornato!
Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.
Premessa – A distanza di sette mesi dalla pubblicazione del I° avviso, che ha dato attuazione al programma AMVA (Apprendistato e mestieri a vocazione artigianale), il Ministero del Lavoro nel comunicato stampa del 29 ottobre 2012 ha informato l’utenza che è stato pubblicato il II° avviso rivolto alle imprese per l’avvio di nuove Botteghe di Mestiere, al fine di offrire ai giovani la possibilità di fare un’esperienza diretta nelle imprese dell’artigianato. Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione delle suddette imprese è fissato al 3 dicembre 2012, mentre i tirocinanti potranno presentare le domande secondo le finestre temporali che saranno rese note successivamente alla pubblicazione delle graduatorie delle Botteghe di Mestiere. L’obiettivo ha per oggetto l’individuazione di un modello di Bottega di Mestiere, rappresentato da un’impresa o da un aggregato di imprese, operante nei comparti produttivi propri della tradizione italiana, per agevolare la trasmissione di competenze specialistiche verso le nuove generazioni, promuovere il settore dei mestieri tradizionali, favorire il ricambio generazionale e stimolare lo sviluppo di reti su base locale, attraverso l’attivazione di percorsi sperimentali di tirocinio. Le risorse previste per la realizzazione di questa nuova edizione sono pari a 6.480.000 euro.
Che cos’è l’AMVA? – AMVA è l’acronimo di "Apprendistato e mestieri a vocazione artigianale" ed è un programma promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali lo scorso 11 novembre 2011, attuato da Italia Lavoro S.p.a., con il contributo dei Programmi Operativi Nazionali del Fondo Sociale Europeo 2007-2013 “Azioni di sistema” e “Governance e azioni di sistema. Con questo programma il Ministero intende promuovere l’applicazione del contratto di apprendistato, al fine di incrementare i livelli occupazionali dei giovani nel mercato del lavoro italiano e si realizza attraverso due linee di intervento: un’azione volta a coinvolgere Stato, Regioni, Servizi per il lavoro, Associazioni di Categoria e Imprese; la promozione di strumenti per favorire la formazione sul lavoro e l’inserimento occupazionale in sinergia con la Rete di attori costituita proprio grazie all’azione di sistema.
Il programma – Le botteghe da selezionare in questa fase sono 72 e per ciascuna di esse sono previsti 2 cicli di tirocinio (per una durata complessiva di 12 mesi). Ai soggetti che attivano la Bottega di Mestiere, come per l’avviso precedente, sarà riconosciuto un incentivo di 250 euro mensili per ogni tirocinante ospitato, mentre per i tirocinanti (di età inferiore a 29 anni) è prevista una borsa di tirocinio pari a 500 euro al mese per un massimo di 3.000 euro. A tal proposito è bene specificare che le imprese che hanno già avviato una Bottega di Mestiere in seguito al I° Avviso non possono ricandidarsi. Lo stesso vale per i tirocinanti che hanno già realizzato il percorso di tirocinio e per coloro che lo abbiano interrotto anticipatamente.
Le domande – Come precisato in premessa, il termine per la presentazione delle domande di partecipazione delle imprese è fissato al 3 dicembre 2012, mentre i tirocinanti potranno presentare le domande secondo le finestre temporali che saranno rese note successivamente alla pubblicazione delle graduatorie delle Botteghe di Mestiere.