Con circolare n. 27, pubblicata sul sito dell’Istituto il 10 Marzo 2023, l’Inps fornisce istruzioni applicative per la fruizione della pensione anticipata flessibile.
La misura, sperimentale per il solo anno 2023, è conseguibile al perfezionamento del requisito anagrafico di anni 62 congiuntamente al requisito dell’anzianità contributiva di anni 41 (di fatto quota 103)
Tra i chiarimenti forniti, si evidenzia la possibilità di finalizzare l’assegno straordinario di solidarietà al perfezionamento dei requisiti di accesso alla nuova “Pensione Anticipata Flessibile” mentre, per i dipendenti del Pubblico impiego il conseguimento della Pensione anticipata non determinerà in automatico la corresponsione del TFR/TFS che, continuerà ad essere erogato nel rispetto delle ordinarie decorrenze.
Indice argomenti
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Premessa
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Pensione Anticipata Flessibile – Quota 103
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Contribuzione utile
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Beneficiari
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Decorrenza
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Cumulabilità
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Importo Massimo Erogabile
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Accompagnamento alla pensione
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Dipendenti Pubblici – Erogazione TFS/TFR
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Riferimenti normativi
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Quota “103”: requisiti (265 kB)
Quota “103”: requisiti
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