7 settembre 2015

Retribuzioni convenzionali. Dall’1/7 aumentano gli importi

Dal 1° luglio i minimali retributivi giornalieri della retribuzione di ragguaglio sono aumentati di 0,10 euro e quelli mensili di 2,62 euro

Autore: Redazione Fiscal Focus
Aggiornati i minimali di retribuzione imponibile per le retribuzioni convenzionali e di ragguaglio. Infatti, il D.M. 30 giugno 2015 rivaluta le prestazioni economiche erogate dall’INAIL nel settore industriale con decorrenza 1° luglio 2015 e stabilisce il minimale e il massimale di rendita nelle misure di 16.195,20 euro e di 30.076,80 euro. Sulla base di tali importi sono stati aggiornati anche i limiti di retribuzione imponibile per il calcolo dei premi assicurativi, da variare secondo la rivalutazione delle rendite.

A renderlo noto è l’INAIL con la circolare n. 72/2015.

I minimali giornalieri
– I minimali retributivi giornalieri della retribuzione di ragguaglio sono pari a 53,98 euro e quelli mensili a 1.349,60 euro. Essendo identico il criterio di calcolo (dividere per 300 il massimale ovvero il minimale di rendita per avere il giornaliero), gli stessi valori, rispettivamente giornaliero e mensile, sono propri delle retribuzioni dei detenuti e internati, degli allievi dei corsi di istruzioni professionale, dei lavoratori impegnati in lavori socialmente utili e di pubblica utilità, dei lavoratori impegnati in tirocini formativi e di orientamento, dei lavoratori sospesi dal lavoro utilizzati in progetti o riqualificazione professionale.

Soggetti interessati
– A essere interessati dalla rivalutazione sono anche: i lavoratori dell’area dirigenziale senza e con contratto parziale (nel primo caso la retribuzione convenzionale giornale è pari a 100,26 euro e quella mensile 2.506,40 euro; nel secondo caso invece la retribuzione convenzionale orario è di 12,53 euro); i lavoratori parasubordinati compresi quelli occasionali (minimo mensile 1.349,60 euro; massimo mensile 2.506,40 euro); gli sportivi professionisti dipendenti (minimo annuale 16.195,20 euro; massimo annuale 30.076,80 euro).

Alunni studenti – Infine, quanto agli alunni e studenti delle scuole o istituti di istruzione di ogni ordine e grado, non statali, addetti ad esperienze tecnico–scientifiche o esercitazioni pratiche o di lavoro, dal 1° luglio 2015, la misura del premio annuale a persona aumenta proporzionalmente a € 2,59, quindi l’importo dovuto per la regolazione relativa all’anno scolastico 2014/2015 risulta uguale a € 2,58. Pertanto, in ordine al periodo “gennaio – ottobre 2015”, non va applicata alcuna integrazione rispetto al premio di € 2,58 già richiesto.

Quindi, riassumendo gli importi da applicare per la regolazione del premio 2015/2014 è pari a 2,58 euro, mentre per l’anticipo del premio 2014/2015 l’importo ammonta a 2,59 euro.
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