27 agosto 2012

Scuola. Nuove assunzioni in vista

Dopo 13 anni il MIUR ha indetto un nuovo bando per circa 12mila docenti scolastici di ogni ordine e grado
Autore: Redazione Fiscal Focus

Premessa - E' stata una lunga giornata di lavoro quella di venerdì scorso voluta dal premier Mario Monti che ha riunito a Palazzo Chigi i ministri e chiesto ad ognuno di esporre argomentazioni valide per sostenere la crescita del Paese. E dopo un Consiglio dei ministri, durato ben nove ore, alla fine ne è venuta fuori un'agenda colma di impegni per i prossimi mesi con tante azioni da mettere in campo, tra cui: nuova spinta alle liberalizzazioni, con l’approvazione anche di una apposita legge sulla concorrenza, dismissioni del patrimonio pubblico per ridurre il debito e mantenere fede agli impegni, rinnovamento della scuola in direzione di più efficienza e meritocrazia, detrazioni fiscali a favore delle famiglie, rifinanziamento della social card, fino all’adozione dell’agenda digitale, alla facilitazione delle start up e alle semplificazioni burocratiche a favore delle imprese.

Scuola - In tema di istruzione quattro sono i decreti presidenziali approvati dal Cdm. Quello più importante, che dà il via libera al bando di concorso, il primo dal 1999, permette l’assunzione di quasi 12mila nuovi docenti. Infatti, per il 24 settembre è prevista la pubblicazione di un bando di concorso, per titoli ed esami, su base regionale, finalizzato alla copertura di 11.892 cattedre nelle scuole statali di ogni ordine e grado, risultanti vacanti e disponibili; altrettanti posti saranno messi a disposizione dal MIUR attingendo dalle attuali graduatorie. Nuove assunzioni sono previste anche per l'anno scolastico 2012-2013 (circa 22.000 persone da assumere entro il 31 agosto prossimo). In particolare, si tratta di: 1.213 dirigenti scolastici e 21.112 unità di personale docente ed educativo (tra cui personale tecnico-amministrativo e direttori amministrativi). Il MIUR è stato inoltre autorizzato a trattenere in servizio 134 dirigenti. La procedura concorsuale avverrà secondo modalità innovative "per favorire l'ingresso nella scuola di insegnanti giovani, capaci e meritevoli", sottolinea il ministro Profumo. Visto l'elevato numero di potenziali candidati, vi sarà una prova selettiva da svolgersi alla fine di ottobre, su una batteria di test uguale per tutte le classi di concorso. A gennaio sarà svolta la prova scritta, in modo da avere i tempi per svolgere la prova orale e pubblicare le graduatorie in tempo utile per l'immissione in ruolo per l'anno scolastico 2013-2014. A questo primo bando ne seguirà un secondo entro maggio 2013, disciplinato dalle nuove regole di reclutamento attualmente in fase di preparazione. Il Consiglio dei ministri ha autorizzato poi il MIUR ad assumere 60 docenti di prima e seconda fascia per le Accademie e i Conservatori di musica, sempre per l'anno accademico 2012-2013, per rispondere al fabbisogno del sistema della formazione artistica, musicale e coreutica. Disco verde anche al piano straordinario di assunzioni per professori universitari associati: per l’anno in corso si prevede l’assegnazione agli atenei della seconda tranche di risorse destinate alla chiamata di professori di II° fascia per un importo di 15 milioni di euro relativo al 2012 pari ad una spesa annua a regime di 90 milioni di euro. Tali risorse consentiranno l’assunzione di un numero di professori di II° fascia compreso tra 2.500 e 3.000.

Il sistema di valutazione – Importanti cambiamenti si avranno anche nel sistema di valutazione degli istituti, il quale verrà ridisegnato e basato su tre pilastri: l'Invalsi (l'Istituto nazionale per la valutazione del sistema di istruzione e formazione); l'Indire (l'Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa), che sostiene le scuole nei piani di miglioramento; gli Ispettori, che collaborano nella fase di valutazione esterna delle scuole. In tal contesto, uno dei perni di questa riforma è costituito dall’autovalutazione delle scuole, determinata sulla base di dati forniti dal sistema informativo del MIUR, dall'Invalsi e dalle stesse scuole. Questa analisi sarà contenuta in un Rapporto di autovalutazione da cui successivamente l'Invalsi desumerà gli indicatori che consentiranno di individuare le istituzioni scolastiche da sottoporre alla valutazione esterna, coordinata dagli ispettori.

Lavoro e giovani - Diverse le azioni, poi, che il Governo intende mettere in atto nei prossimi mesi per far decollare la riforma del mercato del lavoro (L. n. 92/2012). Tra queste avviare un "serio" e "puntuale" monitoraggio degli effetti della riforma; adottare i provvedimenti per rafforzare la partecipazione dei lavoratori; rafforzare i servizi per l'impiego, le politiche attive e l’apprendimento permanente; promuovere la stabilizzazione dei contratti a termine o di apprendistato; razionalizzare e indirizzare le misure e gli incentivi per l'imprenditoria giovanile e femminile. Nessun cenno, per ora, alla riduzione del cuneo fiscale per le imprese che valorizzino il capitale umano, proposta alla vigilia del Cdm dal ministro Fornero e che aveva sollevato più di un dubbio di copertura finanziaria. Quanto all’occupazione giovanile, il Governo si è impegnato a rafforzare "i servizi per l'impiego, le politiche attive e l'apprendimento permanente", e intensificare "le azioni finalizzate a promuovere la formazione, la mobilità internazionale e l'inserimento nel mondo lavorativo dei giovani attingendo a finanziamenti europei". Infine, tra le azioni in programma c'è anche quella di "armonizzare la disciplina di riforma del mercato del lavoro privato con quella del lavoro pubblico".

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