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Premessa - A seguito della soppressione dell’INPDAP e dell’ENPALS e del trasferimento delle relative funzioni all’INPS, a far data dal 1° gennaio 2012, l’Istituto previdenziale, con la circolare n. 3 del 13 gennaio 2012, ha fornito i primi chiarimenti in merito volti a garantire la continuità delle funzioni e la tutela dei soggetti destinatari dell’azione amministrativa degli Enti soppressi.Al riguardo, le disposizioni prevedono l’emanazione, entro 60 giorni dall’approvazione dei bilanci di chiusura delle relative gestioni degli Enti soppressi (da deliberare entro il 31 marzo 2012) e sulla base delle risultanze dei bilanci medesimi, dei decreti di natura non regolamentare per il trasferimento all’INPS delle risorse strumentali, umane e finanziarie dei due Istituti. Ecco gli argomenti principali affrontati dalla circolare.
Pagamento delle spese istituzionali e obbligatorie - Per il pagamento delle spese istituzionali e obbligatorie sia in “conto residui” che in “conto competenza”, i dispositivi di spesa continueranno ad essere sottoscritti, fino a diversa comunicazione, dalle strutture competenti, per materia o territorio, degli Enti soppressi che provvederanno a emettere il relativo mandato di pagamento. Inoltre, in conformità alle disposizioni concernenti i mandati di pagamenti che devono essere cronologicamente e giornalmente registrati sull’apposito giornale cassa, l’INPDAP e l’ENPALS dovranno inviare l’apposito file contenente tutti gli elementi utili, quali: numerazione data al mandato dalle strutture INPDAP ed ENPALS, data, importo, beneficiario, modalità di pagamento, conto corrente su cui addebitare la spesa, tipologia di spesa per gestione e capitolo.
Pagamento di spese non obbligatorie - Per quanto concerne le spese obbligatorie (di funzionamento) è necessario effettuare un distinguo fra quelli in “conto residui” e quelle in “conto competenza”:
- pagamenti in “conto residui”. Al fine di eseguire i necessari controlli di capienza e di regolarità amministrativa e contabile, i due Enti dovranno inviare le richieste per il pagamento di spese non obbligatorie in conto residui, fino al 31 dicembre 2011, al proprio servizio di contabilità. Detto servizio dovrà altresì espressamente attestare che la spesa si riferisce a fatti amministrativi insorti fino al 31 dicembre 2011 da assumere nel bilancio di chiusura quali residui.Una volta eseguiti i controlli, il dispositivo di pagamento e il relativo mandato, verranno emessi a cura dei due Enti;
- pagamenti in “conto competenza”. Per tali pagamenti è possibile effettuare un’ulteriore distinzione:
* obbligazioni pluriennali assunte in esercizi precedenti. Per i pagamenti in conto competenza 2012, derivanti da obbligazioni assunte negli esercizi precedenti, le strutture INPDAP ed ENPALS devonoinviare le richieste di pagamento al proprio servizio di contabilità per i necessari controlli di regolarità amministrativa e contabile. Inoltre, detto servizio dovrà altresì attestare che la spesa si riferisce ad obbligazioni insorte in esercizi precedenti il 2012;
* assunzioni di nuove spese. Al fine di garantire il buon funzionamento degli uffici ed assicurare la necessaria ed inderogabile copertura finanziaria delle spese non obbligatorie, sarà attivata la procedura per l’utilizzo del Fondo di riserva per spese impreviste.Al riguardo, le funzioni centrali dei due Enti soppressi dovranno tempestivamente comunicare le analisi dei fabbisogni delle spese per i primi tre mesi del 2012 al Direttore generale che provvederà alle assegnazioni di budget, nei limiti di 1/12, per mese, delle previsioni originarie dei due Enti.
Le riscossioni - Quanto alle procedure di riscossione esecutive e ingiuntive, a decorrere dal 1° gennaio 2012, esse dovranno essere esclusivamente riferiti:
- all’INPS–gestione ex INPDAP;
- oppure all’INPS-gestione ex ENPALS.
La relativa documentazione dovrà essere trasmessa giornalmente alla Direzione centrale bilanci e servizi fiscali ovvero alle strutture territoriali con il necessario raccordo fra le strutture interessate per il recepimento degli incassi in contabilità 2012.
Le comunicazioni al MEF – Infine, si precisa che le relative comunicazioni istituzionali ai Dipartimenti del Ministero dell’Economia e delle Finanze restano esclusivamente a carico dei Responsabili della Contabilità degli Enti soppressi.