In Gazzetta Ufficiale il DPCM 22 aprile 2020 n. 51, che regolamenta l’anticipo del TFS/TFR ai dipendenti pubblici mediante finanziamento bancario. Il Decreto, che entrerà in vigore il prossimo 30 giugno, stabilisce che possono presentare richiesta di anticipo sino a 45.000 euro i dipendenti delle amministrazioni pubbliche nonché il personale degli enti di ricerca, cui è liquidata la pensione anticipata con quota 100, nonché i soggetti che accedono, o che hanno avuto accesso, al trattamento di pensione prima dell’entrata in vigore del D.L. n. 4/2019, convertito, con modificazioni dalla legge n. 26/2019.
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
TFS-TFR anticipo ai dipendenti pubblici (228 kB)
TFS-TFR anticipo ai dipendenti pubblici - Lavoro e Previdenza n. 100 - 2020
€ 4,00
(prezzi IVA esclusa)
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata