Rimani aggiornato!
Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.
La Corte di Cassazione, Terza Sezione penale, con la sentenza n. 2261 dell’11 giugno 2012, ha chiarito che non vi è alcuna violazione della privacy dei dipendenti se quest’ultimi hanno autorizzato l’installazione delle telecamere, anche in assenza di un accordo con le rappresentanze sindacali o dell’autorizzazione dell’ispettorato del lavoro. Infatti, il documento sottoscritto dai lavoratori, che autorizza l’installazione del sistema di videosorveglianza da parte dell’azienda, libera da ogni addebito o reato il legale rappresentante della società.
La Corte di Cassazione, Terza Sezione penale, con la sentenza n. 2261 dell’11 giugno 2012, ha chiarito che non vi è alcuna violazione della privacy dei dipendenti se quest’ultimi hanno autorizzato l’installazione delle telecamere, anche in assenza di un accordo con le rappresentanze sindacali o dell’autorizzazione dell’ispettorato del lavoro. Infatti, il documento sottoscritto dai lavoratori, che autorizza l’installazione del sistema di videosorveglianza da parte dell’azienda, libera da ogni addebito o reato il legale rappresentante della società.
(prezzi IVA esclusa)