10 novembre 2022

Decreto Aiuti – quater in arrivo

Autore: Luciana Giampà
In dirittura d’arrivo il primo Decreto fiscale del governo Meloni, il decreto Aiuti – quater. Nel testo della bozza si riconferma la strategia adottata dai precedenti decreti Aiuti, con la proroga a fine dicembre dei crediti d’imposta per le imprese che acquistano energia elettrica e gas. Confermato anche lo sconto sul rincaro dei prezzi di benzina, diesel, Gpl e metano (usati come carburante) di 30 centesimi al litro fino al 31 dicembre 2022.

Inoltre, ulteriori novità in tema di Superbonus, tetto massimo del contante e rateizzazione delle bollette per le imprese: è quanto emerge dalla bozza in circolazione del decreto.

Il testo sarà al vaglio del Consiglio dei Ministri convocato nel tardo pomeriggio di oggi.

Novità, dunque, sul tetto massimo dell’uso del contante - attualmente pari a 2 mila euro – per il quale si prevede un aumento a 5 mila euro.

In materia di Superbonus, atteso il taglio dal 110% al 90% per le spese sostenute nel 2023 nonché per gli interventi avviati a partire dal prossimo 1° gennaio. Dovrebbe arrivare il via libera anche per gli immobili unifamiliari con un limite di reddito a quindici mila euro, il quale – tuttavia – potrebbe variare. Criterio Isee e vincolo del quoziente familiare, questi i criteri previsti dalla bozza per poter usufruire della detta agevolazione.

Misure urgenti in materia di mezzi di pagamento: in arrivo incentivi ai Pos; bonus di 50 euro a macchinetta da usufruire in compensazione. Più nel dettaglio, è prevista l’erogazione di un bonus fiscale pari al 100°% della spesa sostenuta, per un massimo di 50 euro per ogni strumento e in ogni caso nel limite di spesa di 80 milioni di euro per l’anno 2023; è quanto dispone il comma 1 dell’articolo 6.

Per far fronte ai rincari dei costi dell’energia, si concretizza per le imprese la possibilità di rateizzare le bollette di luce e gas. La norma permetterebbe, dunque, di rateizzare gli importi superiori “l’importo medio contabilizzato” nel 2021 per i consumi effettuati dal 1° ottobre 2022 al 31 marzo 2023 e fatturati entro il 31 dicembre 2023. Attenzione però, qualora si verificassero due mancati pagamenti, non sarà più possibile usufruire del beneficio.
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