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Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha approfittato del miglioramento della situazione epidemiologica, per visitare, in veste istituzionale, il Tecnopolo di Bologna ed il distretto di ceramica del modenese, eccellenze dell’Emilia Romagna.
Il primo spostamento dalla Capitale, da quando si è insediato a Palazzo Chigi. Il premier, per l’occasione, ha evidenziato come si percepisca tra le imprese ed i lavoratori la voglia di ripartenza, al seguito di mesi caratterizzati da misure restrittive e difficoltà, concerni alla pandemia Covid-19. Per il bel Paese, si prevede una nuova fase, in cui sarà fondamentale costruire un’Italia più giusta e moderna.
Draghi, si appella alle considerazioni, rese note, nella giornata di ieri, dal governatore della Banca d’Italia, Ignazio Fisco, il quale ha evidenziato molteplici fattori positivi, tra cui, il miglioramento dell’attività economica italiana, gli indici di fiducia delle imprese ai massimi da oramai tre anni e gli investimenti programmati dagli investitori. In riferimento alle famiglie, la situazione risulta essere più prudente, però, i segnali di miglioramento sono evidenti. Tra l’altro, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) ha rivalutato al rialzo le proprie previsioni per l’Italia.
Il premier, esplica la preoccupazione che la ripresa non sia continuativa e duratura, motivo per cui, il governo deve dar vita ad un clima favorevole in una società inclusiva per tutti, in modo da poter investire e concentrarsi sul futuro. Inoltre, Draghi, ha elencato i successi ottenuti durante questi mesi di pandemia. In primis, gli investimenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), approvato dal governo per poter utilizzare i fondi del Recovery, il quale comprende:
Infine, il Presidente del Consiglio, sottolinea, come ad oggi l’Italia rappresenti un luogo di lavoro, produzione e successo, per cui è necessaria un’unità nazionale per avviare una stagione di ripresa duratura e sostenibile.