13 maggio 2021

Scuola e competenze: stanziati oltre 100 milioni di euro per innovazione digitale e formazione

La scuola è il primo luogo di formazione, il punto di partenza di un lungo percorso di crescita e sviluppo. Il mondo e il mercato del lavoro stanno cambiando e la scuola non può restare indietro, in tal proposito, il Governo italiano stanzia oltre 100 milioni di euro per accrescere le competenze di studenti e insegnanti.

Con decreto del Ministro dell’istruzione 30 aprile 2021, n.147, è stata definita la destinazione delle risorse del Piano nazionale per la scuola digitale per l’anno 2021. L’investimento, nel decreto, è pari a 66 milioni di euro, a cui sono da aggiungere altri 35 milioni che saranno dedicati alla formazione dei docenti e del personale scolastico, per un totale di 101 milioni di euro destinati alla rivoluzione della scuola.
Il Piano Nazionale Scuola Digitale è un pilastro fondamentale de La Buona Scuola (Legge 107/2015). In una descrizione generale, esso è caratterizzato da una visione operativa che rispecchia l’innovazione del sistema scolastico e le opportunità dell’educazione digitale.

Nella distribuzione delle risorse stanziate con il decreto suesposto sarà rivolta particolare attenzione agli spazi laboratoriali, al potenziamento delle competenze digitali STEAM e ai percorsi formativi per il personale scolastico. Nel dettaglio:

  • 51,7 milioni saranno investiti per la realizzazione di spazi laboratoriali e per l’acquisto di strumenti digitali per l’insegnamento delle STEM (acronimo che indica l’approccio multidisciplinare e interdisciplinare alle Scienze, Tecnologie, Ingegneria e Matematica);
  • 4,1 milioni saranno investiti per l’apprendimento partecipativo e cooperativo, con l’obiettivo di incrementare le metodologie digitali innovative nella didattica delle STEAM (in questo caso all’acronimo di aggiungono le proprie Arti);
  • 1.000,00 euro saranno destinati a ciascuna istituzione scolastica statale per la realizzazione di attività formative con il supporto dell’animatore digitale;
  • è prevista la realizzazione di percorsi formativi per docenti sull’insegnamento delle STEM con le nuove tecnologie, e inoltre, saranno organizzate attività formative prevalentemente rivolte agli animatori digitali e ai docenti, per l’innovazione sulle tematiche dell’inclusione digitale, della cybersicurezza e della media education.

L’esperienza di questi due anni di emergenza sanitaria ha messo in risalto una serie di problematiche in ogni ambito e settore, tra cui, la necessità di percorsi di apprendimento nei quali le competenze digitali devono risultare sviluppate in modo integrato. L’obiettivo è quello di elaborare un approccio diverso da quello scientifico, sviluppando in tutti i gradi di istruzione le competenze STEM, digitali e di innovazione.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
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