9 ottobre 2025

Commercialisti, intelligenza artificiale nei mandati professionali: il CNDCEC pubblica la clausola tipo

Il CNDCEC, in seguito alla Legge n. 132/2025, pubblica un modello di clausola contrattuale tipo da inserire nei mandati professionali per informare i clienti sull’utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale nello svolgimento delle attività professionali.

Autore: Serena Pastore

Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili diffonde un modello di clausola contrattuale tipo - da inserire nei mandati professionali - per informare i clienti sull’impiego di sistemi di intelligenza artificiale (IA) nell’ambito delle prestazioni professionali.

Il documento, previsto dall’articolo 13 comma 2 della Legge n. 132 del 23 settembre 2025, fornisce ai professionisti uno strumento pratico per adempiere agli obblighi di trasparenza introdotti dalla nuova normativa, che impone di comunicare in modo chiaro, semplice ed esaustivo al cliente l’utilizzo di tecnologie di IA nei processi di lavoro.

La clausola è contenuta nella terza guida della collana “L’Aiuto Intelligente al Commercialista”, realizzata dal CNDCEC e in presentazione al Congresso Nazionale dei Commercialisti, che si terrà a Genova dal 22 al 24 ottobre 2025.

Con questa pubblicazione, il Consiglio Nazionale conferma il proprio impegno a supportare la categoria nella transizione digitale, bilanciando innovazione, competenza e rispetto dei principi deontologici.

Un modello operativo per una professione più digitale e consapevole

La clausola tipo è stata elaborata dalla Commissione Intelligenza Artificiale e Bilanci del CNDCEC, con il contributo delle Commissioni Deontologia e Compensi Professionali.

L’obiettivo è offrire un modello operativo chiaro e coerente, in grado di tutelare sia il professionista che il cliente, rafforzando il rapporto fiduciario alla base dell’attività intellettuale.

I punti chiave della clausola tipo sull’intelligenza artificiale

La clausola proposta affronta i principali aspetti legati all’uso dell’intelligenza artificiale nell’attività del commercialista:

  • Uso ausiliario e non decisionale: i sistemi di IA possono essere utilizzati solo per finalità di supporto, come la ricerca documentale, la redazione di bozze o la predisposizione di contenuti non decisionali;
  • Controllo umano e responsabilità: le decisioni e le valutazioni critiche restano sempre sotto il controllo del professionista, che mantiene la piena responsabilità delle proprie attività;
  • Tutela dei dati personali: l’utilizzo dell’IA avviene nel rispetto del Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR), del Regolamento (UE) 2024/1689 (AI Act) e della normativa nazionale, escludendo qualsiasi forma di decisione automatizzata;
  • Trasparenza e informazione: su richiesta, il professionista deve informare il cliente sulle tipologie di strumenti IA impiegati, sulle finalità del loro utilizzo e sulle misure adottate per garantire correttezza e sicurezza;
  • Diritto di opposizione: il cliente può chiedere che non vengano utilizzati strumenti di intelligenza artificiale nello svolgimento dell’incarico.

Un passo avanti per la digitalizzazione della professione

Con questa iniziativa, il CNDCEC consolida il proprio ruolo di guida nella digitalizzazione etica e responsabile della professione contabile.

La clausola tipo non è solo un adempimento normativo, ma anche un segnale di trasparenza e tutela del rapporto di fiducia tra commercialista e cliente, in linea con i valori di competenza, indipendenza e responsabilità che caratterizzano la categoria.

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