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Uno degli aspetti certamente più innovativi con cui hanno dovuto confrontarsi le revisioni contabili dei bilanci degli Enti di Interesse Pubblico (d’ora in poi EIP) relativi all’esercizio sociale conclusosi a dicembre del 2017, è stata certamente l’introduzione, nella relazione di revisione, della comunicazione degli aspetti chiave della revisione contabile, anche detti key audit matters. Il regolamento 537/14 all’art. 10, limitatamente agli EIP, ossia società appartenenti ad alcune categorie indicate espressamente dalla legge per le quali la revisione legale in virtù della loro importanza economica viene assoggettata ad obblighi più rigorosi (tra cui società quotate su mercati regolamentati, società di gestione dei mercati, imprese di assicurazioni, ecc.), ha infatti introdotto l’obbligo di indicare nella relazione finale di revisione, documento che suggella la conclusione del lavoro del revisore, “una descrizione dei più rilevanti rischi valutati di errori significativi, compresi i rischi valutati di errori significativi dovuti a frodi”. Tale obbligo è stato trasposto in un principio apposito, l’ISA N.701, in vigore per le revisioni relative a periodi amministrati che iniziano dal 17 giugno 2016.
In sostanza, l’obiettivo del principio è quello di “migliorare il valore comunicativo della relazione di revisione”, fornendo informazioni utili ai potenziali utilizzatori del bilancio in merito a quegli aspetti che nella revisione sono stati maggiormente significativi. Il principio fornisce poi un framework che permetta di identificare quali siano considerabili effettivamente come aspetti chiave della revisione, indicando come fattori da tenere in considerazione:
Una volta identificati, il revisore deve comunicarli nella relazione, descrivendoli singolarmente e dedicando a ciascun aspetto un sottotitolo appropriato in una sezione apposita della relazione definita per l’appunto “Aspetti chiave della revisione contabile”. In particolare, nella descrizione è richiesto che il revisore indichi per quale ragione quell’aspetto sia stato ritenuto uno di quelli maggiormente significativi e in che modo sia stato affrontato nell’ambito della revisione.
È abbastanza facile, poi, che aspetti che diano origine ad un giudizio con modifica in conformità al principio di revisione n. 705, o incertezze significative relative ad eventi che possono minare la capacità dell’impresa di continuare ad operare, vengano considerati aspetti chiave della revisione, poiché difatti essi rappresentano a tutti gli effetti aspetti chiave. Come comportarsi in merito? Il revisore dovrà inserire un apposito riferimento nella sezione “Key audit matters” indicando “elementi alla base del giudizio con rilievi” oppure “Incertezza significativa relativa alla continuità aziendale”.