Venerdì 12 aprile 2019 si terrà il convegno dal titolo “Contratti e rapporti di lavoro – esternalizzazioni”.
L’evento avrà luogo presso il Palazzo dell’Acqua sito in via Cognetti n.36 di Bari, dalle ore 9:00 alle ore 13:00.
Il convegno, organizzato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Bari in collaborazione con Ancal, attribuisce un numero massimo di 4 Crediti Formativi in funzione delle ore di effettiva presenza.
Verranno affrontate le seguenti tematiche:
- L’appalto e il subappalto;
- Il distacco dei lavoratori;
- I Contratti di rete e i Gruppi di Impresa;
- La somministrazione dopo il Decreto Dignità.
L’evento sarà introdotto dal Segretario Ancal Puglia,
Dott. Luigi Minafra e moderato dal
Dott. Nicola Bellomo, Componente della Segreteria Nazionale Ancal.
Con queste parole il presidente dell’Odcec di Bari,
Elbano De Nuccio, ha commentato la pregevole iniziativa formativa a favore della categoria:
“Il precipuo focus formativo, che vede quali attori proponenti il nostro Ordine e Ancal rappresenta l’ulteriore appuntamento di qualità rispetto al quale i commercialisti giuslavoristi sono protagonisti qualificati in ragione del possesso di quel significativo bagaglio trasversale di conoscenze e competenze, indispensabile al mondo delle imprese. Indubbiamente, i processi di outsourcing rappresentano per le stesse aziende una leva strategica di flessibilità sempre più ricorrente e fisiologica, onde poter sopravvivere in contesti economici costantemente competitivi e globali”.
Queste le dichiarazioni del Segretario Nazionale Ancal,
Gogliettino“In una logica ordinamentale di eterogenesi dei fini, l’analisi puntuale di specifiche fattispecie contrattuali assume pertanto per i commercialisti, oggi più che mai, un passaggio formativo obbligato per poter favorire il ricorso a filiere virtuose e autentiche di esternalizzazione; tuttavia, non possono ma, soprattutto, non devono essere trascurati quei potenziali e sottili profili di illegittimità, anche rispetto alla reintroduzione del reato contravvenzionale di somministrazione fraudolenta, nel momento in cui si viola quel sistema di norme poste dal legislatore a tutela dei lavoratori coinvolti, al fine di prevenire e contrastare fenomeni fraudolenti di interposizione illecita”.