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Dalle indicazioni fornite nella risposta n° 135/2019 si evince che le cessioni di titoli di sosta di gestori istituzionali sono operazioni soggette al regime monofase e fuori campo IVA, che vanno certificate attraverso ricevuta. Nel caso di titoli di sosta di gestori privati, se l’utilizzatore (soggetto passivo Iva) richiede la fattura, la stessa deve essere emessa elettronicamente in nome e per conto del titolare del parcheggio.
Quesito
L’interpello posto all’attenzione dell’Agenzia delle Entrate, concerne l'attività di acquisto di titoli di sosta dai gestori di autoparcheggio e successiva vendita agli utenti finali mediante portale.
Il proponente chiede di sapere se, sulla modalità di certificazione dei corrispettivi derivanti da quest’attività, rilevi o meno la nuova normativa riguardante la fatturazione elettronica e quale sia il relativo trattamento Iva da applicare.
Il parere dell’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia precisa che la disciplina riguardante l’obbligo di fatturazione elettronica non ha creato una nuova categoria diversa dalla fattura “ordinaria”. Di conseguenza, continuano ad applicarsi i chiarimenti e le disposizioni già emanati in precedenza, attinenti alla fatturazione, e anche le deroghe previste.
In relazione al caso in esame, l’Agenzia espone le seguenti precisazioni: